Internet la nuova frontiera

Silvia Tironi

Investire di più nella sicurezza della rete, perché i cittadini non abbiano paura a immettere i propri dati personali: è quanto ha sintetizzato il direttore della Comunicazione del ministero dell'Interno, Dipartimento Pubblica Sicurezza, Maurizio Masciopinto, che ieri alla presentazione al Palazzo dell’Informazione del Gruppo Adnkronos dei dati del Rapporto 2008 dell’Osservatorio Multicanalità durante il convegno "Cittadini e Pubblica amministrazione online: lavori in corso", ha messo in rilievo come “la Rete è sicura nella misura in cui si adottano le giuste cautele”. Più sicurezza che equivale a più qualità, un salto di cui c’è bisogno in Italia, dove la fruizione di Internet avviene nella maggioranza dei casi per la ricezione di informazioni, mentre è meno sviluppato il segmento della biunivocità. A tal proposito “l'idea del prefetto Antonio Manganelli di far nascere un gruppo di professionisti della rete: ebbe infatti modo di seguire internet fin dalla sua nascita quando negli anni '80 era negli Usa per dare la caccia ai mafiosi in stretto contatto con l'Fbi. Oggi come polizia siamo un paese all'avanguardia e che fa scuola”, afferma Masciopinto. “Abbiamo progetti che vanno in direzione della tv sul web e il prossimo 8 maggio - prosegue il dirigente del Dipartimento Pubblica Sicurezza - nascerà il nuovo sito della Polizia, sempre più multicanale e interattivo con il cittadino”. Anche se “sappiamo bene che sicurezza e informazioni su rete debbono essere accompagnate dalla sicurezza sulla strada. Io credo che sia giusto dare la possibilità di fare in rete una denuncia che funzioni ma anche che il cittadino possa trovare una volante sotto casa”, ha concluso Masciopinto.