Non gli piace il fisco inglese

Dario Mazzocchi

Un automobilista dotato di un forte senso dello humour inglese ha pagato una multa per divieto di sosta con un "assegno" personalizzato, compilato su un rotolo di carta igienica. Il gesto di Richard Roper, 63 anni di Long Melford (Suffolk), era una provocazione per esprimere il suo "sentimento nei confronti del sistema fiscale britannico". Il giudice gli ha dato ragione e gli ha risparmiato la sovrattassa per l'insolito sistema di pagamento. Mr. Roper, direttore commerciale in pensione di un'azienda farmaceutica, aveva ricevuto una multa di 30 sterline, più altre 15 sterline di addebito da parte della polizia per i costi processuali del bizzarro metodo di pagamento. Ma il giudice distrettuale, David Cooper, che ridacchiava sotto i baffi nell'ascoltare le "prove" portate, ha deciso che Roper non dovrà pagare le 15 sterline supplementari. "Non la considero come una vittoria. Piuttosto, è stata una vittoria del buonsenso. Alla fine è stato chiaro che non sono stato io a rifiutare di pagare, ma loro, i poliziotti, a rifiutare di accettare il mio pagamento".