Male il turismo del mese di giugno
Questa sarà l’estate dei weekendisti. La maggior parte dei turisti italiani in Italia, ovvero la somma dei giorni di vacanza trascorsi di chi fa il week end, supererà con il 51% quella dei turisti italiani in Italia con prenotazione, ovvero quelli della vacanza tradizionale. Questa è la vera novità dell’estate. Un fenomeno ben conosciuto da almeno 10 anni ma che porta gli italiani, volenti o nolenti a preferirlo. Concretamente significa che su una media di 8 notti di vacanza in Italia gli italiani faranno week end nel 51% dei casi. E questo dato è già evidente da Giugno. Il 70% degli Italiani fa vacanze in Italia perché diminuisce il numero di chi viaggia all’estero e per le zone tropicali addirittura si registra incredibilmente nel mese di Giugno un meno 20% . Non è vero che i prezzi a Giugno si siano alzati. Anzi nel 25-30% dei casi si registrano dei cali, magari mascherati da promozioni. Il problema è un altro: gli italiani vogliono spendere di meno. Circa 8 famiglie su 10 hanno scelto di trascorrere dai 4 ai 6 giorni al mare. Nei mesi di luglio e agosto avremo quindi un andirivieni di italiani che si daranno il cambio nelle località turistiche. Oltre 1,5milioni di famiglie ogni settimana si recherà in una località al mare. Si prediligono i luoghi di maggiore ricettività: Emilia Romagna, Toscana, Nord Est, Liguria e Isole grandi e piccole. L’osservatorio di Telefono Blu Sos Turista calcola pertanto (mese di giugno) vi sia una riduzione dei turisti del 15% in meno rispetto lo scorso anno in tutte le oltre 4mila località turistiche del paese. Si registra, invece, una flessione dei viaggiatori all’estero del 10%. Giugno non supera quindi quest’anno i 6milioni (il calcolo avviene su una vacanza media di almeno 6 gg). Sul fronte prezzi per la prima volta abbiamo i ribassi e la riscoperta in Italia delle località turistiche storiche. Diminuiscono i turisti che vanno all’estero già nel mese di Giugno, 1,5milioni contro i 2 degli ultimi 3 anni. Mete preferiti del mese sono le isole del mediterraneo, l’Egitto, Carabi, Oceano indiano ed Estremo Oriente e comunque capitali europee, nonché spiagge e montagne dei confini. Tra le mete preferite ci sono Spagna e Francia. Per l’estero il 65% con un -5%) preferiscono le agenzie con un viaggio organizzato, il 35% internet e contatti diretti. In Italia invece le scelte cadono sempre sulle località a forte organizzazione come Romagna, Versilia e le spiagge del Nord Est, Ponente Ligure, Coste Laziali e Golfo di Napoli. Ancora in crescita la Sicilia e si riprende la Sardegna dopo la vittoria contro la tassa Soru, la Puglia si ferma. Elba e Ischia potranno avere il tutto esaurito per ora no. Il 10% dei vacanzieri di Giugno sceglie la montagna. Solo il 6% sceglie il lago, in testa il Garda. Il 3% invece diviso fra campagna, chiaramente con agriturismo, e collina sia Appennino sia zone subalpine. Sempre secondo il rapporto della associazione, entreranno in Italia 2milioni di stranieri, con un calo del 10% e questo è il dato più preoccupante,soprattutto dai paesi della Mittel Europa e dell’Est. I centralini (06 83512178 e 02 22226014) sono attivi nelle regioni così come i 150 sportelli nelle provincie. A tutt’oggi nel mese di Giugno siamo oltre le 3mila le segnalazioni di vacanza rovinata, in testa i recessi, e gli aumenti dei prezzi delle vacanze prenotate.