Lombardia e Emilia Romagna prime in Italia per rifiuti elettronici
Al secondo posto in Italia per la quantità di rifiuti elettrici ed elettronici (Raee) raccolti in modo differenziato al fine di avviarli al recupero parziale o al riciclo c’è l'Emilia Romagna. Davanti la Lombardia. Secondo i dati del “Rapporto Annuale 2009 sul sistema di ritiro e trattamento dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche in Italia”, lo scorso anno sono stati raccolti oltre 23 milioni di chili di Raee, ben 5 volte i quantitativi dell'anno precedente. Sono molto elevati anche i dati relativi alla popolazione servita (98,1%), con un dato pro-capite pari 5,31 chili per abitante, pari a circa due chilogrammi in più rispetto alla media nazionale. Inoltre, i 341 centri di raccolta presenti in tutta la Regione sono diminuiti di 11 unità rispetto allo scorso anno, segno di una razionalizzazione nella raccolta differenziata che non ha penalizzato il servizio ai cittadini. Bologna, Modena e Reggio Emilia sono le Province con maggiori quantità raccolte, ma il dato è comunque elevato per tutte le città del territorio. Infine, la raccolta per raggruppamento non si discosta di molto dalle medie nazionali, ad eccezione di quella del raggruppamento R2 (elettrodomestici grandi bianchi), che è di 8 punti percentuale superiore alla media nazionale.