Depressione, a rischio un italiano su 10
Un male difficile da riconoscere e da ammettere. È la depressione che colpisce un italiano su 10. Lo stress del quotidiano, la crisi economica, la perdita dei valori, sono forse alla base di un cedimento psichico oggi sempre più sentito. Più a rischio le persone tra i 50 e i 69 anni, il 12,1% di loro soffre di depressione. Le più colpite sono le donne, il 12,8%, un dato comprensibile se si pensa alla loro dioppia vita tra casa e lavoro. Meno alta la percentuale degli uomini, il 5,9%, ma ad incentivare la possibilità di essere colpiti dalla depressione può intervenire anche un inaspettato fattore: il livello di istruzione. La depressione tende a colpire di più coloro che hanno una scarsa formazione scolastica, forse perché è più difficile per questi individui inserirsi nella società e raggiungere una propria realizzazione. L'Istituto Superiore di Sanità ha approfondito la questione attraverso uno studio in cui ha anche calcolato la percentuale di incidenza regionale. È così emerso che la depressione colpisce meno i cittadini della Trentino (4,2%), mentre Lazio (11,7%) e Sicilia (11,9) sono le regioni più a rischio.