L’alta cucina italiana

Albina Perri

Lunedì e martedì prossimo, la gastronomia italiana si prepara a sbarcare nella ‘City’ per esportare nella capitale britannica il meglio della nuova cucina tricolore. Il congresso italiano di cucina d'autore, ‘Identità Golose’, diventerà per due giorni ‘Identità London’ grazie ai più acclamati chef italiani. Identità Golose sarà un momento unico dove i nostri cuochi, i nostri pasticcieri e i nostri artigiani potranno esprimersi, per la prima volta, all'interno di un’unica manifestazione. Ora che congressi e convegni si sono moltiplicati nel mondo, con Identità London è l'Italia a tracciare una nuova linea, esportando le sue eccellenze. Identità London -che si terrà nelle strutture di Vinopolis- nasce dalla certezza che è vero che c'è tanta Italia nella ristorazione planetaria. Infatti, sulle sedici lezioni proposte, quattordici avranno per protagonisti interpreti della cucina e della pasticceria italiane, con dodici relatori in arrivo dall'Italia (Massimiliano Alajmo, Moreno Cedroni, Enrico Crippa, Anthony Genovese, Carlo Cracco, Ciccio Sultano, Emanuele Scarello, Ernesto Iaccarino, Giovanni Santini, Massimo Bottura, Norbert Niederkofler, Corrado Assenza) e due, Angela Hartnett (una nonna italiana) e Giorgio Locatelli (italianissimo, lombardo), che vivono e strappano applausi a Londra. Il confronto con la cucina dei colleghi stranieri sarà assicurato dalla partecipazione di guest star come il brasiliano Alex Atala e il danese Renè Redzepi. Ospite d'onore, lunedì a Identità London, sarà l'ambasciatore italiano nella capitale britannica Giancarlo Aragona che raggiungerà Vinopolis nel primo pomeriggio. Sempre lunedì, giungerà dall'Italia Walter Brunello, presidente di Buonitalia, la realtà alla quale il ministero delle politiche agricole ha delegato la valorizzazione del Made-in-Italy eno-gastronomico all'estero.