Il gioco dell'estate
Selvaggia risponde a Christian:"Il guaio non è che sei sposato, ma che non ci sai fare"
E' il gioco dell'estate: scrivi alla giornalista (postaselvaggia@liberoquotidiano.it) e cerca di trasformarti nel principe azzurro di Selvaggia Lucarelli. Ecco la lettera di Christian Corda. E la risposta della giornalista. Che lo massacra... Principessa, difficilissimo trovare un donna bella come te che è tuttavia più intelligente che bella. Ciò ti rende, non solo bella, ma anche estremamente sensuale. Intrigante il tuo recente pezzo sulle difficoltà a trovare un fidanzato. Permettimi qualche commento: 1) Che l’uomo che esce con te, in almeno quattro casi su tre, ti ha già immaginato - magari da anni e in gran segreto - in tutte le posizioni del kamasutra, fa parte del dna maschile. Lo sto facendo anch’io mentre ti scrivo questa lettera. Penso che sia il prezzo da pagare per la tua straordinaria sensualità. 2) Se non fossi sposato, tu uscissi con me e combiniamo qualcosa, non mi sognerei MAI di dare ai miei amici il resoconto dettagliato del nostro incontro con moviole, prove tv e rapido parere in streaming di Pierluigi Pardo. Ne mi interessa andare a «Pomeriggio 5» a parlare delle tue mutande zebrate, che comunque ispirano ulteriori posizioni del kamasutra. 3) Mi ritengo un uomo interessante e, se non fossi sposato, ci proverei con te perché mi attizzi un sacco, fregandomene del fatto che non mi distinguerei dal resto dalla massa. 4) Non mi piace fare il figo anticonformista, ho conquistato mia moglie essendo quello che sono. Non ho più Facebook: mi faceva perder tempo. 5) Ci sono filippini delle pulizie che sono estremamente fascinosi. 6) Non me ne frega un razzo di conoscere i retroscena di «Amici» o tutti i particolari sulla rottura tra Montano o la Mosetti. ll mio lavoro mi porta a conoscere cose molto più interessanti anche se ogni tanto un po’ di gossip non fa male. 7) Non me ne frega un razzo del fatto che sei una vip, se non fossi sposato mi piacerebbe uscire con te semplicemente perché mi sembri una persona fantastica. Concludo dicendo che hai fatto benissimo a sistemare quel filo-grillino di Metalli. Chi fa porcate per ripicca ad un due di picche non ha spina dorsale. Una sola critica ai tuoi pezzi: non sei stata un po’ troppo dura con Nicole Minetti? Bacione Principessa La risposta di Selvaggia Caro Christian, Ho scelto la tua lettera tra le tante che sono arrivate perché c’è un particolare che la rende più poetica e attraente. Una peculiarità antica e romantica che mi ha regalato un’idea di te lirica e fascinosa: la tua totale devozione a tua moglie. È davvero commovente leggere una riga sì e una no, tra un riferimento alle mie mutande e un’ode al kamasutra, un riferimento alla tua amata moglie e alla tua nobile ostinazione nel restarle fedele. Suppongo tu la stia guardando sparecchiare con gli occhi dell’amore mentre mi immagini nella posizione 1 del kamasutra, ovvero quella in cui tu stai sopra. La ferale notizia è che se sei vivace come la tua prosa, io al massimo sono si sotto, ma nel frattempo navigo su edreams con l’Ipad, peròquesto è un particolare irrilevante. Sempre per quella commovente dedizione per tua moglie di cui sopra, mi fai sapere che qualora dovessi convincermi a lasciarmi andare ai piaceri della carne con te, tu che sei un signore vero, non andresti mai a Pomeriggio 5 a fornire dettagli. Che dire, Christian. La tua promessa di discrezione è un potentissimo afrodisiaco ma non vorrei mai correre il rischio di vedere tua moglie in lacrime dalla d’Urso tra Solange e la Santanchè con lo zio Michele che mi dà della rovinafamiglie e Alessandra Mussolini che minaccia di aspettarmi sotto casa con Maria Scicolone in tenuta antisommossa. Resisto per te e per il tuo equilibrio domestico, credimi, altrimenti sarei già tra le tue braccia. E poi Christian, è così bello il tuo ribadire che se non fossi sposato ci proveresti con me ma purtroppo lo sei e quindi resisti stoicamente limitandoti a mandare mail che mentre le scrivi pure il mouse fa la bava. Ecco. Sarebbe interessante far leggere questa innocente missiva a tua moglie e osservare la sua reazione di fronte a tanta devozione nei suoi confronti. Chissà se continueresti a essere la sua metà nel senso metaforico del concetto o diventeresti la sua metà nel senso che tutto quello che possiedi dalla vita in giù finirebbe tagliato in tranci e riposto in comode vaschette nel congelatore. Sarei davvero curiosa di saperlo, mio caro Christian. E infine, sì, hai ragione, forse potrei essere più generosa con la Minetti. Del resto, anche lei, come me, ha sbagliato perche cercava l’amore vero, perché era una donna stanca di stare da sola. Una donna stufa di stare al palo. Che poi il suo fosse quello della lapdance, è poco importante. di Selvaggia Lucarelli