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Fiere: 'Roma Archery Trophy' i migliori arcieri del mondo nella Capitale
Roma, 16 dic. (Labitalia) - Una manifestazione con numeri importanti: 624 iscritti, per la metà stranieri, provenienti da 41 Paesi; 566 arcieri e 2.000 presenze totali nei due giorni, 98 bersagli su 2 linee di tiro; 2 record del mondo battuti; 1 ora e 30 minuti di diretta Tv su Rai Sport; 486.000 connessioni sul web per la consultazione dei risultati delle gare; 35.000 contatti per la diretta streaming. Fiera Roma ha ospitato il 'Truball Axcel Roma Archery Trophy', competizione internazionale tra i migliori arcieri del mondo, con gli azzurri della Nazionale Olimpica e Paralimpica, inserita per il secondo anno consecutivo nel calendario delle Indoor Archery World Series, il circuito delle gare al chiuso con premi in denaro fortemente voluto da World Archery. La tappa di Roma è stata la terza dopo quelle già disputate in Cina a Macau e in Lussemburgo a Strassen ed è l’ultima dell’anno in corso. Quelle che seguiranno si disputeranno a gennaio a Sydney, in Australia, e a Nimes, in Francia, prima della finalissima negli Usa a Las Vegas l’8 febbraio 2020. Ottimi risultati degli azzurri, che si sono aggiudicati quattro ori. Nell’arco olimpico maschile straordinario trionfo di Marco Galiazzo, olimpionico e portacolori dell’Aeronautica Militare, che in finale ha la meglio per 6-4 sull'iridato e numero 1 al mondo Brady Ellison. Secondo successo di fila a Roma per Cinzia Noziglia che batte la campionessa svedese Lina Bjorklund per 6-4, in una bellissima finale tra due delle arciere più forti in circolazione nella specialità di arco nudo. Bissa il successo della passata edizione anche Iuana Bassi che vince l’oro nel Longbow femminile con un nettissimo successo in finale per 6-0 sulla danese Stine Hansen. Ancora un oro per gli azzurrini dell’arco olimpico maschile Junior, con Alessandro Paoli che batte 7-1 il compagno di Nazionale Matteo Balsamo. “Siamo davvero orgogliosi di aver ospitato -ha commentato Pietro Piccinetti, amministratore unico e direttore generale di Fiera Roma- un evento dal così profondo significato sportivo. Nel fine settimana appena trascorso il nostro Polo fieristico, partner tecnico del Comitato organizzatore dell’iniziativa, è stato la casa entusiasta di un antico sport olimpico, con 100 piazzole allestite per le linee di tiro e tribune per gli spettatori che hanno potuto godersi lo spettacolo delle competizioni da vicino, oltre a stand commerciali e aree riservate ai gruppi sportivi militari e civili (Aeronautica Militare, Marina Militare, Fiamme Azzurre e Fiamme Oro) e alle iniziative di beneficenza". "Con grande passione - ha aggiunto Piccinetti - abbiamo seguito le sfide di grandi campioni, esempio di quel sano agonismo sportivo, che unisce invece che dividere". "Fiera Roma ha dimostrato che può essere la sede ideale per tutti quegli sport, Olimpici e no, che non hanno una loro sede, grazie agli ampi spazi e agli ampi parcheggi alla possibilità di essere raggiunta anche via ferro e bus dal centro di Roma, alla vicinanza all’ormai campione di Europa Aeroporto di Fiumicino, alla sicurezza garantita e super collaudata, a tutti i servizi offerti dalla struttura, come il WiFi con oltre 10.000 possibilità di collegamenti simultanei per padiglione, al servizio di food e catering interno, agli allestimenti per ogni tipo di manifestazione e ai servizi di pronto intervento medico", ha spiegato Piccinetti. "Siamo convinti - ha concluso Piccinetti - che ogni sport debba essere celebrato a dovere e Fiera Roma possa costituire una location ideale, specie per gli appuntamenti internazionali”.