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Fiere: Biennale antiquariato di Firenze festeggia 60 anni con la Art Week

AdnKronos

Firenze, 10 set. (Labitalia) - La Biennale internazionale dell’antiquariato di Firenze celebra i 60 anni di attività (1959-2019) promuovendo la prima 'Florence Art Week', una settimana di eventi, mostre, performance e incontri che coinvolgerà tutte le Gallerie fiorentine, dall’arte antica al contemporaneo. “Un movimento - afferma Fabrizio Moretti, segretario generale della Biaf - che prende avvio dalla Biennale e che farà partecipare tutta la città e i suoi ospiti alla settimana dell’arte. Coinvolgerà alcuni Musei di Firenze ma anche le realtà artigianali più prestigiose, le Gallerie d’arte di via Maggio e via de Fossi, le storiche strade dello shopping d’arte, così come le boutique di via Tornabuoni e Ponte Vecchio, che proporranno eventi insoliti aperti a collezionisti e al pubblico in genere”. E la Biaf lancerà anche un nuovo 'Premio per le arti decorative o di design' grazie alla sponsorizzazione di Ronald S. Lauder, che lo assegnerà nel corso della Biennale, su una terna di opere segnalate da un’apposita giuria. L’importo di 25.000 euro consentirà il restauro di alcune opere d’arte decorativa appartenenti al patrimonio culturale pubblico. Inoltre, al primo piano di Palazzo Corsini all’interno dell’Alcova, si potrà ammirare 'Universo Bardini', un progetto espositivo a cura di David Lucidi sulla figura di Stefano Bardini 'principe degli antiquari', dedicato non alla sua consueta accezione di mercante-collezionista, ma a quella di protagonista nelle vicende del collezionismo d’arte tra Otto e Novecento, del suo ruolo fondamentale per l’allestimento di importanti raccolte internazionali. Per l’occasione, verranno esposte opere che oggi fanno parte del Museo Bardini, quelle che maggiormente rappresentano la sua estetica espositiva di attento collezionista e altre prestate da collezionisti privati e antiquari. A Palazzo Corsini, dal 21 al 29 settembre, la 31ma edizione della Biaf vedrà protagoniste 77 gallerie del panorama internazionale specializzate nelle più diverse discipline artistiche, tra cui 16 new entry, che sapranno affascinare con una ricercatissima selezione di opere i numerosi collezionisti privati, direttori di Musei, Soprintendenti e curatori provenienti da tutto il mondo. La mostra ha per missione la promozione dell’arte italiana e del suo mercato. La qualità e la concretezza delle proposte d’arte esposte in mostra, insieme all’unicità del luogo, Palazzo Corsini affacciato sull’Arno e Firenze tutto intorno, sono gli elementi che la contraddistinguono e ne fanno la seconda manifestazione al mondo per l’arte antica. “Il mio sogno - afferma Fabrizio Moretti - è che la Biaf possa portare alla luce tutte quelle opere che sono importanti documenti della storia dell’arte, grazie all’appassionato impegno di tutti i suoi galleristi, diventando così un punto di riferimento per il mercato dell’arte ma anche per un pubblico più vasto in Italia e non solo”. Il progetto di allestimento, creato da Matteo Corvino appositamente per la Biaf, riserverà delle sorprese che ruoteranno principalmente intorno alla messa in scena degli spettacolari lampadari progettati da Carlo Scarpa e realizzati da Venini, della circonferenza di un metro e altri tre metri e mezzo provenienti dall’ex Teatro Comunale di Firenze, che saranno posizionati nei due ingressi con la collaborazione dei laboratori di alto artigianato di San Patrignano. Sarà inoltre valorizzata la cornice dei saloni barocchi per creare un inedito spazio espositivo in grado di far emergere la bellezza e l’unicità delle opere ma anche i luoghi accoglienti destinati ai momenti conviviali e di approfondimento. I principali protagonisti del mercato mondiale dell’arte - tra i nuovi Simon C. Dickinson e Peter Finer di Londra, Nicholas Hall di New York, Galerie Canesso di Lugano e Parigi, la Galerie Sismann di Parigi, Galleria Continua di San Gimignano, la spagnola Deborah Elvira e Galleria Poggiali di Firenze - presenteranno una ricca selezione di oltre 5.000 opere.