lavoro
Università: al via corso laurea magistrale Consulenza del Lavoro
Roma, 18 lug. (Labitalia) - Al via le iscrizioni per il corso di laurea magistrale in Consulenza del lavoro e sistemi di workfare (LM-56), promosso dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro per l’anno accademico 2019/2020, d’intesa con la Link Campus University di Roma, dopo il successo della prima edizione. Anche l’Enpacl, Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza per i Consulenti del Lavoro, sostiene concretamente l’iniziativa istituendo un nuovo bando per il conferimento di 30 borse di studio, del valore di 8.000 euro ciascuna (5.000 euro per il primo anno accademico e 3.000 euro per il secondo), per le quali è già possibile fare richiesta. Per partecipare al bando occorre essere in possesso di uno dei diplomi di laurea previsti per l’accesso alla professione di Consulente del Lavoro, essere già iscritti o dichiarare la volontà di iscriversi al Registro dei praticanti oppure essere Consulenti del Lavoro già iscritti presso uno degli Albi provinciali. Le istanze possono essere presentate fino alle ore 12.00 del prossimo 12 settembre mentre la graduatoria dei vincitori sarà pubblicata sul sito web dell’Ente di previdenza (www.enpacl.it) il 20 settembre 2019. Un percorso di studi biennale e professionalizzante, che consentirà di svolgere il tirocinio obbligatorio propedeutico all’esame di Stato per l’accesso alla professione di Consulente del Lavoro, e che affiancherà alla tradizionale didattica frontale project work, laboratori e analisi di best practice con l'obiettivo di formare professionisti pronti a rispondere alle sfide del mercato del lavoro. I laboratori vedranno la partecipazione di numerosi esperti della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro e di rappresentanti di categoria, che aiuteranno gli iscritti a sviluppare competenze di alta specializzazione in diversi campi applicativi: diritto del lavoro, legislazione sociale, diritto tributario, gestione delle politiche attive, certificazione dei contratti di lavoro, consulenza previdenziale, relazioni industriali, fiscalità, conciliazioni stragiudiziali, gestione delle imprese a tutela del lavoro e nelle situazioni di crisi, accesso agli ammortizzatori sociali e agli strumenti di sostegno al reddito, diritto comunitario del lavoro e mobilità transnazionale. Il progetto, fortemente voluto dalla Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine Marina Calderone, mira non solo a supportare i Consulenti del Lavoro che vogliono specializzarsi e approfondire le competenze già acquisite “sul campo”, ma soprattutto a promuovere la professione fra le nuove generazioni. “Alla categoria – ha dichiarato Calderone– servono professionisti desiderosi di crescere e sempre interessati ad aggiornarsi, soprattutto in un Paese come il nostro dove le regole del mercato del lavoro cambiano continuamente. Con questo corso di laurea magistrale vogliamo far convergere il mondo accademico e quello delle professioni, ma anche investire in un nuovo modello di praticantato professionale, che possa essere applicato anche nelle province”. Sulla stessa lunghezza d’onda il presidente dell’Enpacl Alessandro Visparelli, per il quale “la formazione è uno degli assi portanti della strategia messa in campo per il futuro della categoria. Negli ultimi anni – ha spiegato – abbiamo voluto costruire un modello innovativo di welfare e di previdenza, che andasse oltre la mera assistenza, per essere in prima linea nelle attività di sostegno alla crescita e all’aggiornamento dei nostri iscritti. In particolare, vogliamo fornire loro nozioni sulla fiscalità d’impresa, sulla gestione amministrativo-contabile, ma anche strumenti con cui affrontare casi concreti, che verranno illustrati in un’intensa attività di laboratorio”, ha concluso Visparelli. Il bando e tutte le informazioni sono disponibili sui siti www.consulentidellavoro.it e www.enpacl.it.