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Terremoto: Invitalia, 10 mln per rilancio Antico Caseificio di Amatrice

AdnKronos

Amatrice (Ri), 4 lug. (Labitalia) - Amatrice riparte con le imprese del territorio. Ammonta a circa 10 milioni di euro l’investimento per il rilancio dell’Antico Caseificio di Amatrice che, dopo oltre 4 mesi di chiusura per gli ingenti danni causati dagli eventi sismici del 2016, finalmente rilancia l’attività grazie agli incentivi della Legge 181/89 gestiti da Invitalia. Il cda dell’Agenzia per lo Sviluppo del Governo ha infatti approvato il progetto presentato dall’impresa dei Fratelli Petrucci, una Srl che dal 2001 è attiva sul territorio di Amatrice nella produzione di formaggi, principalmente diretti alla grande distribuzione. Dopo aver riavviato l’attività- che dopo il terremoto del 2016 aveva subito oltre 700 mila euro di danni - i Fratelli Petrucci hanno deciso di investire ulteriormente per incrementare la produzione dei formaggi dell’Antico Caseificio Amatrice. Il progetto presentato punta a potenziare la capacità produttiva con nuovi impianti e macchinari. L’investimento ammesso dall’Agenzia è di quasi 10 milioni di euro, di cui 6,4 milioni di agevolazioni concesse da Invitalia con la Legge 181: 3,9 milioni di finanziamento agevolato e 2,5 milioni a fondo perduto. Sono previsti 12 nuovi posti di lavoro. "L’investimento per il rilancio dell’Antico Caseificio, che ha deciso di potenziare l’attività sul territorio e assumendo nuove risorse, è un ulteriore passo verso il ritorno alla normalità dell’intera comunità di Amatrice", ha commentato Domenico Arcuri, amministratore delegato di Invitalia. "Gli incentivi della Legge 181 si confermano uno strumento fondamentale per reindustrializzare le aree colpite dalle crisi industriali e di settore", ha concluso.