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Food: aria di 'rivoluzione' sulle sponde del Garda con 'Fish&Chef'

AdnKronos

Brescia, 3 mag. (Labitalia) - Dal 6 al 13 maggio sulle sponde del Lago di Garda torna l’appuntamento con Fish&Chef: sei cene gourmet firmate da sei tra i più importanti cuochi italiani detentori di due stelle Michelin. Chef ospiti e chef del Dream Team, animeranno insieme la 'Rivoluzione' della decima edizione. “Dicono che il vero rivoluzionario sia guidato da grandi sentimenti di passione. Se questa è la condizione, allora mi piace indossare questi panni", afferma Elvira Trimeloni, imprenditrice nel settore alberghiero. "La rivoluzione - sostiene Trimeloni - per essere vera deve essere sempre in movimento. Un moto perpetuo dove l’Evoluzione, tema narrativo della scorsa edizione, ci ha permesso di trasformare Fish&Chef adattandolo al tempo e al contesto in cui viviamo, dando il via a ciò che è oggi: una vera e propria Rivoluzione". "Abbiamo scritto una pagina importante a livello culturale e sociale e siamo stati rivoluzionari - prosegue Trimeloni - nel trovare una chiave di lettura differente su come promuovere il nostro territorio. Essere alla decima edizione conferma il valore che abbiamo creato, sostenuti da tutti coloro che negli anni hanno rinnovato la loro fiducia nel nostro progetto”. Dieci stagioni, 90 chef, 54 location, 6.800 bottiglie stappate, 4.800 kg di carne garronese veneta, 7.500 kg di pesce di lago e 500 litri di olio Dop: questi i numeri ai quali si devono aggiungere 19 tra i migliori chef del Lago di Garda, il Dream Team, con le loro 8 stelle Michelin complessive. Sono proprio loro che testimoniano quanto Fish&Chef sia stato il precursore di quel filone seguito poi da altri: la valorizzazione del pesce di lago in chiave gourmet e la promozione delle eccellenze del territorio. “Il merito di Fish&Chef è stato quello di aver visto per primi quello che stava accadendo nelle nostre cucine e di essere intervenuti per sostenere il territorio responsabilizzandoci come professionisti", racconta Leandro Luppi, chef-patron del ristorante stellato La Vecchia Malcesine. La più grande rivoluzione che si possa fare è quella dentro se stessi e grazie ai colleghi del Dream Team abbiamo iniziato la nostra trasformazione sia nel modus operandi sia nel modo di pensare", prosegue Luppi. "Siamo partiti da quello che avevamo e abbiamo 'parlato' attraverso ciò che ci circonda: il Lago di Garda. La vetrata del mio ristorante che inquadra il Lago è stato il mio studio; la mia cucina, la mia compagna di banco; il pesce di lago, il mio maestro, e poi tutto è venuto da sé”, conclude Luppi. Dall’Evoluzione, tema narrativo dell’edizione 2018, alla Rivoluzione: è questo il pensiero all'origine del viaggio di quest’anno. “Fish&Chef - spiega Laura Gobbi, project manager - è fermento creativo che va oltre l’evento. È un movimento, un pensiero, una vera e propria 'rivoluzione' artistica. Elvira Trimeloni e Leandro Luppi sono stati pionieri nel dare vita a questo dialogo diretto con il territorio. "Primi fra tutti - sottolinea Gobbi - hanno riportato al centro dell’attenzione le materie prime, e gli chef 'imprenditori morali' sono diventati lo strumento attraverso il quale le eccellenze gardesane potessero trovare la loro migliore espressione". "Artigiani della bellezza, gli chef nelle loro cucine sublimano il senso più alto del territorio e dei suoi valori. La 'Rivoluzione' di Fish&Chef è un’insurrezione armoniosa che si esprime attraverso l’etica del nutrimento per il ben-essere e crea in un piatto, l’emozione di un’estetica perfetta", conclude Gobbi.