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Sicilia: domenica Noto Antica rivive con la 'Festa dell'Alveria'
Siracusa, 30 apr. (Labitalia) - E' stata anticipata a domenica 5 maggio, quest'anno, la 'Festa dell'Alveria', che si celebra a Noto Antica, l'abitato distrutto dal terremoto che nel 1693 colpì la Sicilia orientale e in seguito al quale la città fu ricostruita nel sito dove oggi si trova, pochi chilometri più a sud, nelle forme barocche che l'hanno poi resa una delle principali mete turistiche dell'Isola. A promuovere questa tradizionale celebrazione, giunta alla 24ma edizione, proprio sui resti dell'antica città, sul monte Alveria, è l'Isvna (Istituto per lo studio e la valorizzazione di Noto e delle sue antichità) fondato il 28 gennaio 1970 proprio con l'obiettivo di custodire la memoria e portare avanti l'impegno fra le rovine della 'Pompei Medievale'. "La Festa dell'Alveria è un appuntamento di forte valenza simbolica, una giornata di maggio dedicata a riportare la vita in quell'immenso e silenzioso campo di rovine che è il Monte Alveria, dove sorgeva la splendida Noto Antica, distrutta dal terremoto del 1693 e abbandonata dai superstiti", spiega Francesco Balsamo, presidente dell'Isvna. "Una giornata di memoria, quindi, ma anche di costante impegno - sottolinea - perché il parco archeologico, rimasto finora sulla carta, possa essere presto effettivamente fruibile da parte di un turismo qualificato, sensibile al fascino della città morta e del suo incomparabile ambiente naturale. A questo compito si sta dedicando, ormai da quasi 50 anni, l'Isvna, al quale si deve l'istituzione della Festa dell'Alveria, nel lontano 1983". Un pomeriggio fra rievocazioni storiche, come la Fiera di S. Giacomo in costume istituita da Re Martino I nel 1408, ma anche musiche del Basso Medioevo e spettacoli (curati dal Club '4x4 Val di Noto Avventura' e della Fondazione Teatro 'Tina Di Lorenzo').