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Fiere: si chiude a Napoli HospitalitySud con 2.500 presenze
Napoli, 28 feb. (Labitalia) - La seconda edizione di HospitalitySud, il salone dedicato alle forniture, ai servizi e alla formazione per l’hotellerie e l’extralberghiero, ideato e organizzato dalla Leader srl, ha chiuso oggi la due giorni con un bilancio positivo di 2.500 presenze. La Stazione Marittima, nel cuore della città, è stata la location per le numerose aziende in rappresentanza delle varie merceologie, un modo per accompagnare l’attuale crescita record dell’industria turistica nel Sud Italia. HospitalitySud è l'unico appuntamento del Centro-Sud Italia per gli operatori e i professionisti del mondo HoReCa, in particolare titolari, manager, impiegati e consulenti di: hotel; resort, ville, dimore storiche; relais, country house, agriturismi; villaggi, camping; affittacamere, bed and breakfast, case vacanza; ostelli; terme. Un’opportunità unica per approcciarsi con le più importanti aziende, che si occupano di forniture e servizi dedicati al mondo dell’ospitalità, con 70 espositori provenienti da 10 regioni italiane (Campania, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Sicilia, Toscana, Trentino-Alto Adige, Umbria, Veneto) che hanno presentato le loro proposte in 46 diversi settori merceologici. Oltre 80 i relatori nei 30 incontri di aggiornamento, a cui i visitatori hanno avuto accesso gratuito, così come per il Salone Espositivo. Entusiasti gli espositori, che hanno sottolineato quanto l’evento sia stato utile per ampliare il bacino dei clienti e sondare il potenziale del mercato del Sud Italia, territorio di vocazione per le attività turistiche, che sta vivendo un particolare sviluppo. La soddisfazione per i contatti acquisiti e la riconferma per il prossimo anno di importanti aziende non solo nazionali, presenti solitamente ad altre fiere, sono la dimostrazione della sfida vinta, come sottolinea il fondatore e direttore della manifestazione, Ugo Picarelli: “L’edizione di HospitalitySud a Napoli ci conforta del fatto che ci sono tutte le condizioni perché un appuntamento del genere possa essere davvero un riferimento annuale per il mondo dell’ospitalità del Sud Italia. Le considerazioni da parte degli espositori, infatti, sono state tutte positive, specie per la partecipazione numerosa dell’offerta extralberghiera, che di fatto testimonia l’interesse crescente a prendere in considerazione ogni attività legata all’aggiornamento professionale, alla formazione oltre che all’approfondita conoscenza delle merceologie d’interesse. Già nelle prossime settimane lanceremo le nuove date, sempre alla fine di febbraio 2020, nella location straordinaria della Stazione Marittima di Napoli". "Avere la presenza delle autorità cittadine e regionali - Luigi de Magistris, sindaco di Napoli, Chiara Marciani, assessore Formazione e Pari Opportunità Regione Campania, Gaetano Daniele, assessore alla Cultura e al Turismo Comune di Napoli, Luigi Iavarone, delegato Mezzogiorno Federlegno, Antonio Izzo, presidente Federalberghi Napoli, Vincenzo Schiavo, presidente Confesercenti Napoli, Giancarlo Carriero, presidente Sezione Turismo Unione Industriali Napoli, Paolo Giulierini, direttore MANN-Museo Archeologico Nazionale di Napoli - e i vertici delle organizzazioni datoriali e delle associazioni professionali - Giorgio Palmucci, presidente Associazione Italiana Confindustria Alberghi, Costanzo Jannotti Pecci, presidente Federterme, Alessandro D’Andrea, presidente nazionale Ada-Associazione direttori albergo, Mauro Di Maio, presidente Faipa-Federazione delle associazioni italiane dei portieri d’albergo 'Le Chiavi d’Oro', Marco Marchetti, presidente Assosistema Confindustria, Vincenzo Caso, presidente Italgrob, Barbara Casillo, direttore generale Associazione Italiana Confindustria Alberghi - è stato ed è per noi ulteriore motivo di orgoglio”, conclude.