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Dl Fiscale: circolare consulenti del lavoro su novità

AdnKronos

Roma, 3 gen. (Labitalia) - E' dedicata al 'Decreto fiscale' la circolare n. 1/2019 della Fondazione studi dei consulenti del lavoro, che esamina in dettaglio i due titoli che compongono la legge del 17 dicembre 2018, n. 136, di conversione del decreto legge 23 ottobre 2018, n. 119, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 293 del 18 dicembre 2018 e in vigore dal giorno seguente. Il primo titolo, composto da tre specifici capi, è finalizzato, spiegano i professionisti, al miglioramento dei rapporti tra contribuenti e amministrazione finanziaria, nonché al potenziamento dei processi di analisi del rischio e controllo preventivo dei fenomeni evasivi per consentire all'Agenzia delle Entrate di intervenire in fase pre-dichiarativa, con strumenti che diano impulso alla compliance, e di proseguire la spinta alla digitalizzazione del Paese. Il primo capo è dedicato alla pacificazione fiscale e in particolar modo alla definizione agevolata dei processi verbali di constatazione, degli avvisi di accertamento, degli inviti al contraddittorio e degli atti di adesione. Inoltre, vengono previste: una nuova definizione dei carichi affidati all'agente della riscossione (cosiddetta rottamazione ter), una definizione delle controversie tributarie in essere e la possibilità per i contribuenti di sanare alcune irregolarità formali. Il secondo capo introduce ulteriori disposizioni sulla fattura elettronica e conseguenti semplificazioni fiscali e contabili, anche con riferimento alle modalità di detrazione dell'Iva. Vengono, poi, introdotte delle novità in merito alla digitalizzazione del processo tributario. Il terzo e ultimo capo è volto a completare la facilitazione del processo di certificazione fiscale, avviato con l'introduzione dell'obbligo di fatturazione elettronica e finalizzato al superamento di alcuni adempimenti in vigore ancora oggi, sulla base di disposizioni introdotte negli anni settanta del secolo scorso. Il secondo titolo della legge, rubricato 'Disposizioni finanziarie urgenti', introduce novità sulla promozione delle politiche per la famiglia, il contrasto del caporalato, la cigs e la mobilità in deroga oltre ad alcune modifiche al cosiddetto Codice del Terzo settore.