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Made in Italy: successo per le 123 aziende a Salone Mobile Milano Shangai

AdnKronos

Milano, 29 nov. (Labitalia) - Anche quest’anno, il Salone del Mobile.Milano Shanghai si è confermato palcoscenico internazionale imprescindibile per i brand italiani che guardano a Oriente e catalizzatore di spicco dell’attenzione del consumatore cinese, sempre più attento alla produzione originale e di qualità. Giunto alla sua terza edizione, il Salone del Mobile.Milano Shanghai ha portato sul palcoscenico del Sec-Shanghai Exhibition Center il meglio della produzione e del design italiano, aprendosi con una serata inaugurale di anteprima con operatori ospiti dal profilo di altissima qualità all’insegna dello scambio culturale fra Italia e Cina, e concludendosi in un clima generale di grande soddisfazione e ottimismo. Shanghai è stata, così, per tre giorni, capitale creativa della regione e promotrice di energie, sinergie e valore. Con un programma di business e di dibattito culturale di ampio respiro, la manifestazione ha rispecchiato l’identità, la qualità e l‘ambizione delle 123 aziende espositrici. Le oltre 22.500 presenze testimoniano la forte crescita di operatori selezionatissimi per un evento sempre più riconosciuto in tutta la Cina. Oltre alla conferma di Shanghai, con Zhejiang e Jiangsu, importante l’aumento di presenze da Beijing e Guangdong seguite da Shandong, Fujian, Sichuan, Henan e Hubei. Le potenzialità di sviluppo sono incoraggianti: i marchi italiani, infatti, stanno guadagnando sempre più la fiducia dei consumatori cinesi. “Chiudiamo la terza edizione del Salone del Mobile.Milano Shanghai -afferma Claudio Luti, presidente del Salone del Mobile- con grande soddisfazione. Siamo consapevoli che la Cina diventa sempre più un mercato di riferimento per le nostre imprese". "Ci siamo presentati supportati anche dalle istituzioni. Credo che solo essendo uniti possiamo avere la solidità e la capacità di creare davvero opportunità di business interessanti per tutto il sistema. C’è grande voglia di conoscere l’esperienza italiana, il prodotto e la sua storia e noi possiamo raccontarla e presentarla al meglio anche con il supporto dei nostri architetti e designer che ci accompagnano nella narrazione del valore aggiunto del design italiano", spiega Luti. “Un’edizione straordinaria che ha confermato le attese della vigilia”, commenta Emanuele Orsini, presidente FederlegnoArredo. “La soddisfazione delle aziende e la grandissima affluenza di operatori specializzati accuratamente selezionati - aggiunge - confermano ancora una volta la correttezza della strategia adottata per affrontare con successo il mercato cinese. Ringrazio vivamente le aziende che stanno credendo in questo ambizioso progetto e le istituzioni - Agenzia ICE, Ambasciata d’Italia in Cina, ministero per i Beni e le Attività Culturali - che continuano a seguire e sostenere con convinzione i nostri sforzi per crescere in un mercato fondamentale la cui complessità richiede massima attenzione e preparazione". "Quello che abbiamo visto in questi giorni è un vero esempio di 'sistema Paese' dove tutti gli attori coinvolti hanno giocato un ruolo da protagonisti per raggiungere un risultato di cui ne gioveranno le nostre imprese, accompagnate e supportate in un percorso di crescita che consentirà di avvicinare le pmi italiane ai colossi cinesi”, conclude Orsini.