lavoro

Farmaceutica: Invitalia e Altergon investono 48,7 mln in Campania

AdnKronos

Roma, 20 nov. (Labitalia) - Invitalia ha approvato un contratto di sviluppo con l’avellinese Altergon Italia srl (soggetto proponente), società attiva nel settore della produzione e commercializzazione di medicinali e preparati farmaceutici, e altre 4 aziende (soggetti aderenti) con sede in Campania: Farmaceutici Damor spa, Dermofarma Italia srl, Alfa In-Struments srl e Techno-Bios srl. Il programma di investimenti prevede il rafforzamento del settore farmaceutico e dei dispositivi medici in Campania attraverso la realizzazione, e/o l’ampliamento, di 5 impianti per la produzione e lo sviluppo di nuovi dispositivi medici caratterizzati da elevata innovatività: plaster medicali, nuove tecnologie transdermiche, filler e iniettabili, kit diagnostici, creme, colliri e strumentazioni biomedicali. L'investimento complessivo ammonta a 48,7 milioni di euro - 37,4 milioni per i progetti industriali e 11,3 per il progetto di R&S - di cui 33,8 milioni di euro di agevolazioni concesse da Invitalia. Sono previsti 22 nuovi posti di lavoro. Il contratto prevede inoltre un progetto di Research and Development (R&S) che sarà realizzato insieme a ulteriori 4 soggetti aderenti: l’Università degli studi della Campania Luigi Vanvitelli - Dipartimento di Medicina Sperimentale; l’Università degli studi di Napoli Federico II - Dipartimento di Scienze Chimiche; l’Università degli studi di Salerno - Dipartimento di Farmacia e l’Università degli studi di Napoli Federico II - Dipartimento di Farmacia. “Con questo accordo -ha affermato Domenico Arcuri, amministratore delegato di Invitalia- investiamo su una significativa realtà industriale del Mezzogiorno, contribuendo a consolidare la presenza di importanti aziende in un territorio, come quello campano, a cui Invitalia rivolge da sempre particolare attenzione con alcuni dei suoi incentivi per contribuire al rilancio delle attività produttive e imprenditoriali”. "La riduzione dei tempi e le semplificazioni amministrative garantite dal contratto di sviluppo -ha spiegato Arcuri- si confermano punti di forza per le imprese che, anche e soprattutto nel Mezzogiorno, vogliono modernizzare i sistemi di produzione e accrescere la propria competitività”. “E’ il secondo progetto finanziato da Invitalia, con la quale abbiamo già lavorato in maniera molto efficiente -ha aggiunto Salvatore Cincotti, Ceo di Altergon - per l’ampliamento delle nostre attività in Irpinia. Siamo leader europei nella produzione di farmaci transdermici ma anche presenti nelle biotecnologie, con la produzione di acido ialuronico ad altissimo grado di purezza. Con questa nuova fase progettuale raggiungeremo la soglia dei 100 milioni investiti in poco più di dieci anni e saremo in grado di consolidare definitivamente l’azienda, ponendo le basi per nuovi traguardi di sviluppo a livello mondiale”.