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Lavoro: Randstad, parte Tour legale 2018 per informare imprese
Roma, 6 mar. (Labitalia) - Attraversare l’intero territorio italiano, per informare le imprese sulle diverse formule di incentivi all’assunzione di giovani lavoratori contenute nella legge di stabilità 2018 e negli ultimi decreti dell’Anpal, l’Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro. E’ l’obiettivo del Tour legale 2018 promosso da Randstad, secondo operatore mondiale nei servizi per le risorse umane, che in poco più di un mese incontrerà le aziende delle principali piazze italiane per sensibilizzarle sugli aspetti legali della normativa. Un tour in 20 tappe, con partenza domani 7 marzo a Pescara e tappa finale il 17 aprile a Catania, passando per Caserta, Desenzano del Garda, Pordenone, Bologna, Biandronno (Va), Siena, Reggio Emilia, Novara, Ascoli, Cinisello Balsamo (Mi), Latina, Treviso, Piacenza, Perugia, Savona, Bari, Brindisi e Bergamo. Gli incontri prevedono interventi di esponenti di Randstad esperti in tematiche giuslavoristiche e dei responsabili locali dell’agenzia per il lavoro che dialogheranno con rappresentanti delle imprese dei vari territori. Al termine di ogni incontro si terrà una sessione di domande e risposte sui temi dibattuti e un aperitivo di chiusura dei lavori. “Non sempre le imprese riescono a cogliere tutte le sfumature di una nuova normativa. Con questa iniziativa abbiamo voluto incontrare le aziende di tutte le principali aree produttive del Paese per informarle e sensibilizzarle sugli aspetti legali e le opportunità offerte dagli incentivi all’assunzione di lavoratori giovani contenute nella legge di stabilità e nei decreti Anpal", dichiara Marco Ceresa, amministratore delegato di Randstad Italia. "Migliorare la consapevolezza delle imprese di tutti gli strumenti a disposizione per facilitare le assunzioni è un passo fondamentale per raggiungere il nostro obiettivo finale: realizzare il perfect match tra i numerosi giovani disoccupati e le aziende che si rivolgono a Randstad per trovare le persone giuste da inserire nei processi produttivi”, conclude.