Caffarella, romeni stan bene

Albina Perri

Stanno bene e hanno mangiato polpette. Il romeno Karol Racz, e il connazionale Alexandru Isztoika Loyos, coinvolti nell'indagine sullo stupro della Caffarella, sono stati visitati in carcere dal deputato del Pdl, Giancarlo Lehner. I due sono detenuti a Regina Coeli: “Sì, ma spero di uscire presto” ha detto Racz, che vuole tornare in Patria. Loyos ha spiegato invece che una volta fuori rimarrà ancora qui a lavorare. ”Li ho visti benee chiunque parla di botte e violenze che avrebbero subito è completamente fuori strada - spiega Lehner - anzi proprio oggi erano abbastanza felici, hanno mangiato riso con polpette ed erano contenti.... Racz è il più ottimista, si è reso conto che contro di lui non c’è nulla ed è certo che uscirà presto. La sua intenzione è di tornare senz’altro in Romania. Ha vissuto esperienza drammatica ma è una persona all’antica, mi pare una brava persona. Del resto è incensurato. Appena sarà libero, spero presto e non capisco perchè debba stare ancora in carcere, tornerà in Romania”. ”Anche Loyos, che è più astuto, anche se meno ottimista, conta di uscire presto: mi ha detto di voler rimanere ancora in Italia per lavorare e spedire qualche soldo ai genitori”, conclude Lehner.