Marito muore, prende la guida
Salvati dalla prontezza di spirito della moglie dell’autista colpito da infarto: 50 turisti tedeschi si sono ritrovati al centro di una brutta avventura a Bolzano, dove si stavano recando in gita. Infatti l’autista del pullman sul quale erano a bordo si è sentito male, colpito da un infarto mortale, ma la presenza dalla moglie, anche lei possesso di patente per autobus, ha evitato quello che sarebbe stato un drammatico incidente, facendo accostare il mezzo al margine di una carreggiata. Il fatto è avvenuto alle porte di Bolzano, sulla strada che dall'altipiano del Renon, che si affaccia sulla conca del capoluogo altoatesino, conduce in città. I turisti erano alloggiati in un albergo in montagna e, a causa delle forti nevicate di questi giorni, avevano deciso di scendere a valle per fare un escursione a Bolzano. Già alla partenza, hanno raccontato i passeggeri, l'autista, un tedesco di 50 anni, aveva accusato segni di malessere. La strada era molto innevata e l'uomo aveva deciso di montare le catene: al termine del lavoro, i passeggeri hanno raccontato di aver sentito il conducente lamentare dolori a un braccio e al petto, attribuiti al momento alla fatica dell'operazione. A quel punto la marcia verso la città altoatesina è ripresa. Giunti all'altezza del paesino di Auna di Sotto, i passeggeri hanno raccontato di avere notato che il bus sbandava e di avere visto poi il guidatore accasciarsi esanime sul volante. A questo punto è intervenuta la moglie dei guidatore, che sedeva al suo fianco. La donna, intuito quanto stava accadendo, ha preso i comandi dell'autobus, facendolo accostare al margine della carreggiata. Una volta che l'autobus si è fermato con i 50 passeggeri salvi, sono stati chiamati i soccorsi. Per il tedesco, però, ormai non c'era più nulla da fare. Secondo il referto del medico giunto sul posto, l'uomo è stato infatti ucciso da un infarto cardiaco fulminante.