Casalinghe disperate
Anche Cenerentola ha diritto all'assicurazione contro gliinfortuni domestici. Tutte le casalinghe o i casalinghi tra i 18 e i 65 anni che volgononon occasionalmente, gratuitamente e senza vincolo di subordinazione, il lavorodi cura della propria famiglia e della propria casa, hanno tempo fino al 31 gennaio prossimo per effettuare il pagamento del premio annuale di 12,91 euro perl'assicurazione obbligatoria per gli infortuni domestici. Lo segnala la Confcasalinghe(Confederazione nazionale casalinghe), aderente alla Confedilizia, ricordandoche il premio è deducibile in sede di dichiarazione dei redditi. Il versamento èa carico dello Stato nel caso di redditi bassi (reddito personale inferiore a4.648,11 euro e familiare inferiore a 9.262,22 euro). Il premio assicurativo sipaga attraverso bollettino postale, Bancoposta o anche con la carta di creditovia Internet. Cadute, scottature ma ancheincidenti mortali: sono 358 le rendite già riconosciute per infortuni sullavoro accaduti tra le mura domestiche. Tra questi anche gliinfortuni capitati durante un lavoro di 'bricolage' o nella casa al mare. Secondo i dati Istat, in Italia ci sono 8.256.000 casalinghe, ma non tutte hanno i requisiti,per l'età o per la condizione soggettiva, per l'assicurazione. Assicurabilisono 5.423.000, anche se al 31 dicembre 2008 risultavano solo 2.168.591 iscrizioni. In caso di infortunio - L'Inail paga una rendita cheva da 166,79 euro al mese in caso di invalidità permanente pari al 27% (peresempio, perdita del pollice), fino ad una rendita di 1.158,33 euro nel caso diinvalidità al 100%. L'infortunio mortale è equiparato al 100% di invalidità ela rendita va ai superstiti.