Sposa-bambina serba

Albina Perri

Brescia - A soli 12 anni è stata venduta dai suoi genitori per 17mila euro. Una bambina serba è entrata clandestinamente in Italia con un ragazzo kosovaro di 21, che l’ha “comprata” per poterla sposare. L’uomo l’ha ridotta in schiavitù, l’ha stuprata più volte fino a metterla incinta. A far scoprire agli inquirenti la storia della sposa bambina è stato il ricovero della piccola nell’ospedale di Brescia, il 14 giugno scorso, per dare alla luce la neonata che teneva in grembo, frutto delle violenze subite. La giovane età della piccola mamma ha immediatamente attirato i sospetti del personale ospedaliero che ha allertato la Procura. Le indagini, così, hanno consentito agli inquirenti di ricostruire la tragica storia di questa ragazzina. I suoi genitori l’ hanno venduta al giovane kosovaro che l’ha sposata con una cerimonia tradizionale dell’Est Europa e l’ha condotta in Italia con la complicità dei suoceri, che da anni sono residenti nel comune di Brescia. La piccola ha subito in silenzio gli abusi del marito padrone. Ora, però, è tra braccia sicure. È stata affidata, insieme alla sua piccola, a una comunità protetta. Per il ragazzo, disoccupato e con precedenti per rapina e spaccio di droga, si sono aperte le porte del carcere.