Rinviato lo sciopero dei trasporti
Scampato pericolo per i pendolari italiani. Lo sciopero dei mezzi previsto per giovedì 30 settembre e l'1 ottobre, infatti, è stato per il momento rinviato al 21-22 ottobre. A motivare lo slittamento della rimostranza nazionale del personale la ripresa delle trattative per la definizione del nuovo contratto della mobilità. "Apprezzo la decisione dei sindacati di rinviare lo sciopero del Trasporto pubblico locale e ferroviario, alla luce della ripresa del negoziato sul nuovo contratto di lavoro della categoria". Così il ministro dei Trasporti, Altero Matteoli, commenta la decisione assunta dai sindacati di rinviare lo stop di venerdì prossimo al 21 e 22 ottobre. "Auspico - aggiunge il ministro - che i prossimi giorni siano utili per trovare un'intesa definitiva nell'interesse dei lavoratori e della collettività". Richieste - Le motivazioni che avevano convinto Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl, Orsa Faisa e Fast a proclamare 24 ore di sciopero erano legate appunto a un rinnovo dell’attuale contratto nazionale di lavoro, scaduto da 3 anni. Inoltre le sigle sindacali volevano dare vita a un contratto unico di settore che regolasse il complesso del mondo del trasporto delle persone e delle merci.