Carceri: ennesimo suicidio a Siracusa

bonfanti ilaria

Questa notte, intorno alle 3, a Siracusa, un altro detenuto italiano ha deciso di togliersi la vita, impiccandosi. L'uomo si trovava nel reparto "isolati" del carcere siracusano, imputato del reato di estorsione. E, già la scorsa settimana, si era reso protagonista di atti autolesionistici con alcune lamette. L’agente di sorveglianza, anche se accorso tempestivamente, non è però riuscito a salvare la vita al detenuto. Si tratta del 39esimo suicidio in cella, in Italia. Secondo il segretario generale della "Uilpa Penitenziari", Eugenio Sarno, si tratterebbe di "una strage senza fine che si consuma, ogni giorno, dietro le sbarre delle nostre degradate e sudice galere". Sarno ha inoltre aggiunto: "Suicidi ed evasioni certificano il fallimento del sistema penitenziario, sempre più abbandonato al proprio e ineluttabile destino, nell’indifferenza totale della politica e della società". E, a detta del segretario, inoltre, la situazione si complicherebbe anche per il personale del carcere che risulta "sempre più prosciugato delle energie psico- fisiche e nulla può opporre alle fughe". Sarno ha infine concluso, amareggiato: "Nostro malgrado siamo costretti ad alzare bandiera bianca, consapevoli che la nostra è quella dello Stato. Altro che governo della sicurezza. Questo è il governo dei record abbattuti: evasioni e suicidi".