Soldi bruciati
Lacerenza, il rampollo "rovinato" dalla Gintoneria: come ha buttato via la sua eredità
Oltre 640mila euro: questa la cifra spesa in tre anni da un rampollo di Milano alla Gintoneria, il locale gestito da Davide Lacerenza e dalla sua socia Stefania Nobile, poi finiti in manette per un giro di prostituzione e droga. Quanto speso dal ragazzo, figlio di una nota famiglia benestante della zona ovest della città, sarebbe parte di un'eredità ricevuta e già praticamente prosciugata.
Proprio questo rampollo è al centro della telefonata intercettata l’8 maggio di un anno fa, come riporta il Corriere della Sera. Una telefonata in cui Nobile racconta a un interlocutore come fosse andata la notte precedente. "Ha fatto altri 10 (mila euro, ndr) che però arriveranno domani perché a 70 gli è arrivato il limite. Se non avesse quel limite sarebbe arrivato a 100. Comunque vabbè insomma non lamentiamoci". Le indagini della Guardia di Finanza sono partite proprio da questi flussi di denaro anomali, segnalati come operazioni sospette.
Leggi anche: Lacerenza-Nobile, clamoroso a Milano: chi è il rampollo che ha speso 640mila euro in escort e cocaina
A dicembre del 2023, il giovane fu convocato in Procura e raccontò tutto: "L’ho conosciuto nel 2020, la prima volta che sono andato nel suo locale - aveva detto ai finanzieri -. In alcune occasioni è venuto anche a casa mia con ragazze, a volte erano cinque. Lacerenza portava con sé sostanze stupefacenti. Lo stupefacente era pagato dal sottoscritto, preciso che io pagavo il pacchetto che comprendeva il vino, le ragazze e la droga". Un pacchetto che pare costasse dai 3 ai 10mila euro a serata.
Parlando del privé Malmaison, invece, il rampollo lo aveva descritto in modo accurato: "Lacerenza lo spaccia per privé, in realtà è un locale con la saracinesca sempre abbassata, che si apre solo per clienti disposti a spendere dai 5mila euro in su". E ancora: "In una serata ho speso 50mila euro, era il compleanno della fidanzata di Davide. Abbiamo aperto bottiglie particolari fino alle otto del mattino, anche quella volta abbiamo fatto uso di cocaina".
Leggi anche: Stefania Nobile e Lacerenza, l'intercettazione sulla escort: "Puzzola, perché la vogliono"