Genitori in rivolta

Napoli, orrore nella mensa scolastica: cos'hanno trovato nel cibo, immagini disgustose

Insetti nel cibo: scandalo nelle mense di alcune scuole a Napoli. La denuncia è arrivata nei giorni scorsi da decine di istituti. Per questo in alcuni casi si è deciso di sospendere la refezione, con gli insegnanti che hanno preferito evitare rischi di intossicazione alimentare. In altri casi, invece, è stato richiesto di preparare altri pasti. Dalle ispezioni di Asl e Nas sono emersi dei problemi soprattutto nei broccoli.

Coinvolte le scuole delle Municipalità 3 e 4, che hanno deciso di sospendere temporaneamente il servizio mensa in attesa di chiarimenti. Adesso i bambini sono costretti ad arrangiarsi con panini e frutta. Nel frattempo Asl e carabinieri del Nas hanno ispezionato i cibi e le condizioni igieniche, trovando insetti nelle pietanze, ma confermando la regolarità degli ambienti. Ora l'attenzione è tutta rivolta verso le aziende che forniscono i pasti. Gli insetti, stando a quanto emerso dai controlli, sembrano provenire dai broccoli forniti da un'azienda di Brescia.

 

 

 

A farsi portavoce delle istanze dei genitori è stato il parlamentare di Avs Francesco Borrelli: "Diversi casi si sono registrati nella Municipalità IV del Comune di Napoli, presso gli Istituti 'Miraglia', 'Bovio' e 'Sanzio-Radice', e ancora in provincia di Napoli, sui Monti Lattari, in alcuni istituti di Sant'Antonio Abate, Lettere e Santa Maria La Carità. La vicenda è riconducibile, probabilmente, a un lotto di broccoli contaminato arrivato nei piatti dei giovanissimi alunni. Intanto il servizio di refezione è stato sospeso", ha dichiarato. Le madri che si sono rivolte a lui, invece, hanno detto: "È inammissibile che la salute dei nostri figli venga messa a rischio in questo modo. La mensa scolastica dovrebbe essere un servizio sicuro, di cui fidarsi. Com'è possibile che nessuno si è accorto che in quei broccoli c'erano gli insetti? Nessuno li ha lavati?".

 

 

 

"Siamo di fronte a un fatto grave - ha sottolineato Borrelli - che non dovrà assolutamente ripetersi. La salute dei bambini deve essere una priorità assoluta, pertanto chiediamo una filiera di controlli rigorosi che impedisca nuovi casi simili. È necessario verificare immediatamente tutte le forniture alimentari e accertare eventuali responsabilità che non possono passare sotto silenzio. Non possiamo permettere che la negligenza metta in pericolo i nostri bambini. Chiederemo alle autorità competenti di avviare ispezioni approfondite e di stabilire protocolli più stringenti per il controllo degli alimenti destinati alle mense scolastiche. Vigileremo affinché venga fatta chiarezza su quanto accaduto. La salute dei bambini non può essere messa a rischio da superficialità e disorganizzazione".