Parole forti

Papa Francesco, il cappellano del Gemelli: "L'apprensione è alle stelle", il cupo segnale

"L’apprensione per il Papa è alle stelle, ed è come quella che si ha per un padre" ma "è l’ora della speranza". Don Nunzio Currao, cappellano del Gemelli, oggi ha tenuto una riflessione durante l’adorazione eucaristica che, come spiega all’Adnkronos, è "venuta dal cuore". Parole chiare quelle del sacerdote che fanno alzare l'asticella dell'ansia tra i fedeli per le condizioni del Pontefice.

Don Currao spiega che nel commentare il Vangelo del giorno ’Credo, Signore; aiuta la mia incredulità’, ha evidenziato: "Vorrei che chiedessimo la stessa fede di Abramo, la ’spes contra spem,’ la speranza contro ogni speranza". "In questo momento - osserva - ci troviamo in una fase in cui crediamo o non crediamo che il Papa possa riprendersi? Vorrei che facessimo come Abramo. Dobbiamo avere fede nel percorso che il Papa sta facendo".

Don Currao dice di non avere incontrato il Pontefice ricoverato al decimo piano del Policlinico. "Trattandosi di un padre - ribadisce - l’apprensione è alle stelle ma lui vuole diffondere serenità. Vuole essere in tutto e per tutto come gli altri malati. I bollettini pubblicati sono visionati dal Papa. E contengono la verità". Il sacerdote ricorda poi che al Gemelli ci sono una serie di iniziative per pregare per la salute del Pontefice: ogni giorno una adorazione eucaristica e nel pomeriggio un Rosario davanti alla statua di Giovanni Paolo II.