Destino atroce
Genova, la uccide in auto e si suicida? Uno choc: che libro aveva scritto Pavel, una scoperta inquietante
C'era stato un altro incidente nel passato recente di Pavel Garbarino, il 22enne nato in Russia che ha travolto con la sua auto lo scooter di Barbara Wojcik sulla Strada Statale 2 tra Sant'Olcese e Busalletta, vicino a Genova. La donna, 35enne di origine polacca, è morta sul colpo. Il giovane, uscito dall'auto, una Jeep Compass, si è trovato di fronte a una scena terribile e dopo aver riconosciuto la vittima, che frequentava a Sant'Olcese, si è tagliato la gola con un taglierino che teneva in auto, suicidandosi.
Pavel, operaio dell'Aster, municipalizzata che si occupa di manutenzione per il Comune di Genova, e grande appassionato di motori nel 2022, era stato coinvolto in un altro incidente. Uscitone indenne, il ragazzo aveva pensato di scrivere un ebook auto-prodotto per sensibilizzare i coetanei sui rischi dell'alta velocità. Un precedente che, alla luce di quanto accaduto sabato sera, suona drammatico.
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Figlio di un camionista e di un'infermiera ed ex meccanico, aveva scritto il libro Velocità senza confini: A chi ha trovato pace nella velocità, ma ha imparato a frenare al momento giusto. "In Velocità senza confini - si legge - , il rombo dei motori si mescola con il battito del cuore di un giovane pronto a scoprire il potere travolgente della velocità. Mentre si immerge in un mondo di adrenalina pura e sfide senza fine, la corsa diventa una fuga, un modo per affrontare i suoi demoni interiori e cercare la libertà. Ma ogni curva porta con sé il rischio di perdere tutto, e l'amicizia diventa la sua ancora in un mare di emozioni".
Come detto, a scatenare il tragico gesto del 22enne il fatto di conoscere bene Barbara, conosciuta per il suo grande impegno come animatrice di un circolo nella vicina Vicomorasso, frequentato anche da Pavel. Il ragazzo, che ha perso il controllo dell'auto in prossimità di una curva, non avrebbe retto al senso di colpa e al dolore.
"Barbara era un vulcano, industriosa, sorridente", la ricorda così Armando Sanna, ex sindaco di Sant'Olcese, secondo cui Pavel era "un ragazzo educato, perbene". Anche per questo, come sottolineato dalla sindaca in carica Sara Dante, questa tragedia ha sconvolto due famiglie una intera comunità.