Presidente della Cei

Papa Francesco, "verso il pieno recupero": parla il cardinale Zuppi

"Il fatto che il Papa abbia fatto colazione, abbia letto i giornali, abbia ricevuto delle persone vuol dire che siamo nella direzione giusta di un pieno recupero, che speriamo avvenga presto": il presidente della Cei, il cardinale Matteo Maria Zuppi, lo ha detto a Bologna a margine dell'inaugurazione dell'anno giudiziario del Tribunale ecclesiastico interdiocesano Flaminio. "Siamo tutti preoccupati per il Papa - ha poi aggiunto il cardinale - ma le cose che si dicono sono esattamente quelle che avvengono". 

Nelle scorse ore, in effetti, è trapelato da fonti vaticane che Papa Francesco, al suo settimo giorno di ricovero al Policlinico Gemelli per una polmonite bilaterale, "prosegue le cure ed anche l'attività lavorativa". Dunque, in forma compatibile con la malattia e la degenza ospedaliera, Bergoglio "continua l'attività, cioè la lettura e la firma di documenti, colloqui telefonici o con gli stretti collaboratori". Al momento le condizioni del Pontefice restano "stazionarie". Nel tardo pomeriggio di oggi, giovedì 20 febbraio, sarà diffuso un nuovo bollettino con gli aggiornamenti medici. 

Le fonti, in ogni caso, hanno precisato che le attività lavorative per il Pontefice proseguono a rimi contenuti. Nel frattempo, continuano le visite dei suoi segretari e collaboratori più stretti che fanno la spola tra il Vaticano e il Gemelli. E ancora: il Pontefice "legge, scrive, firma documenti e telefona. Al momento non sono previste visite ufficiali".