Ma finisce male
Gravellona Toce, clamoroso: ecco come ha "truffato" il distributore automatico di sigarette
Aveva comprato, dal distributore automatico di una tabaccheria, sigarette per circa 90 euro usando monete deformate, recuperate nelle automobili sottoposte a rottamazione. Per questo un uomo di 56 anni è stato denunciato dai carabinieri di Gravellona Toce, nel Verbano-Cusio-Ossola. L'accusa è di spendita di monete alterate. Il 56enne, che lavora per un autodemolitore della zona, avrebbe spiegato che si tratta di monete dimenticate nelle auto inviate a rottamazione. Passando attraverso i rulli, però, anche loro vengono schiacciate e deformate. La denuncia ai carabinieri è stata fatta dal proprietario della tabaccheria, che si è trovato con monete non spendibili. In più, in alcuni casi il distributore automatico si era anche inceppato.
Tra i soldi deformati, e quindi privi di valore, usati dall'uomo anche diverse monete da 2 euro senza la parte centrale. La denuncia del titolare della tabaccheria è arrivata per via dell'esasperazione: inizialmente si trattava di pochi spiccioli, alcune monete da 1 euro, altre da 50 o 20 centesimi, e non vi aveva dato peso. Da un paio di settimane, però, la quantità di queste monete era notevolmente aumentata. Spesso, inoltre, si incastravano nel meccanismo e il distributore restava bloccato.
Dopo la denuncia del tabaccaio, i carabinieri hanno visionato le immagini del sistema di videosorveglianza. Così hanno individuato un uomo, riconosciuto dal titolare come cliente saltuario. Quest'ultimo è stato fermato in auto dalle forze dell'ordine. Lì, nel vano porta oggetti, sono state trovate le monete deformate: alcune erano schiacciate, altre limate e altre ancora erano prive della parte centrale.