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Roma-Viterbo, botte da orbi tra due pendolari: interviene il capotreno, traffico ferroviario in tilt
Treno Roma-Viterbo sospeso. Accade nella mattina di martedì 18 febbraio quando, intorno alle 9.50, il capotreno ha dovuto fermare il convoglio. Il motivo? Una rissa nella stazione di Valle Aurelia. Secondo quanto appreso dall'Adnkronos, l'aggressione sarebbe avvenuta tra due pendolari e avrebbe costretto il capotreno a bloccare il treno mandando in tilt il traffico ferroviario. Il primo a intervenire è stato un maresciallo della Guardia di Finanza. Sul posto anche i carabinieri del Nucleo Radiomobile, insieme ai sanitari.
Non è la prima aggressione avvenuta sui treni. Anche se nella maggior parte dei casi a pagarne le conseguenze sono chi sui convogli ci lavora. Sempre a Roma, nella tarda serata di venerdì 31 gennaio, poco prima della mezzanotte, all’atto della partenza del treno AV 9959 di Italo NTV, nella stazione di Roma Termini, si è consumata l’ennesima aggressione ai danni di una capotreno.
La ragazza è stata più volte spinta e strattonata, ricevendo anche sputi da un uomo sprovvisto di titolo di viaggio. Episodi del genere sono sempre più comuni. Basti pensare all'aggressione subita nel pomeriggio di domenica 2 febbraio, intorno alle ore 16.00, sempre nella stazione di Roma Termini. Anche qui una capotreno è stata presa di mira da un uomo sprovvisto di biglietto.