Il caso

Roccaraso? Ecco qual è la prossima località che sarà "invasa": il diktat della tiktoker

L’aspettavano tutti a Roccaraso, dopo i video di settimana scorsa in cui aveva fatto il grande appello per invadere la località dimontagna in provincia de L’Aquila. Invece Rita De Crescenzo, l’influencer da 1 milione e 700mila follower non s’è vista: ufficialmente è rimasta a casa con l’influenza - «non prendo soldi dalle agenzie, senza di me non ci sono invasioni». Poi ha lanciato l’invito a cambiare destinazione: «Ora vado a Ovindoli».

Tante le voci da Napoli che urlano alla discriminazione: «Siamo sempre etichettati» ha detto ieri un turista arrivato a Roccaraso. «Andiamo a Sanremo e non va bene, andiamo a Roccaraso e non va bene; quello di etichettarci lo fanno dappertutto, solo perché siamo napoletani. Non ce lo meritiamo».

 



In ogni caso il sindaco Di Donato ha sottolineato ieri che «il sistema ha retto e diventerà un modello anche per i prossimi weekend, fino a domenica 2 marzo». Ieri dalla Campania sono arrivati 2.500 visitatori, con quaranta pullman e ottomila skypass timbrati.