Ondata di maltempo
Mario Giuliacci: "Quando arriva il ciclone tunisino". Meteo, segnatevi questa data
L'Italia dovrà prepararsi a un'ondata di maltempo che si abbatterà soprattutto sulle regioni meridionali della penisola. Nel weekend, infatti, ci saranno venti forti e precipitazioni, che si protrarranno anche fino ai primi giorni della prossima settimana. Come riporta il colonnello Mario Giuliacci nel suo sito www.meteogiuliacci.it, il maltempo che si sta per abbattere sulle regioni meridionali nasce dalla formazione di un ciclone sulle coste del Nord Africa dovuto all’arrivo di una nuova irruzione fredda sulle acque miti del Mar Mediterraneo.
Sarà proprio il ciclone tunisino a portare il maltempo nel nostro Paese. Nella giornata di venerdì 17 gennaio avremo la fase instabile più intensa. Le precipitazioni saranno infatti abbondanti con locali situazione di elevata criticità idrogeologica. A questo si aggiungono i forti venti di Scirocco con raffiche che potranno raggiungere i 100 km/h provocando imponenti mareggiate sulle coste della Sicilia, Calabria e Sardegna. Sono attesi accumuli di pioggia fino a 200-300 millimetri che rendono concreto il rischio di esondazioni ed estesi allagamenti. Attenzione alle province di Ragusa, Siracusa, Catania, Messina, Reggio Calabria e Catanzaro. La zona orientale della Sardegna sarà ugualmente esposta a rischio di eventi alluvionali lungo i corsi d’acqua.
Sabato 18 gennaio, invece, il ciclone si sposterà sulla Sicilia e Sardegna quindi i fenomeni si estenderanno rapidamente verso la Calabria, Puglia, Campania, Basilicata, Molise, Lazio e Abruzzo, con piogge intense e nevicate sull’Appennino a partire dai 1200-1400 metri di altitudine. Presenti venti di burrasca sui settori ionici con raffiche fino a 80 km/h. Domenica 19 gennaio sarà la volta del Mar Tirreno e delle due Isole Maggiore del Centro-Sud. Sulle regioni settentrionali la situazione sarà migliore con solo qualche nube e qualche debole fenomeno. Neve a bassa quota su Piemonte, Lombardia e Veneto nella seconda parte della giornata.