In manette
Veronica Sposito, prof arrestata sotto torchio: cosa ha detto in tre ore di interrogatorio
Oggi, giovedì 16 gennaio, è stato il giorno dell'interrogatorio per Veronica Sposito (37 anni), la docente di sostegno arrestata dai carabinieri e dalla Procura di Torre Annunziata. Alla professoressa di Castellammare di Stabia, vengono contestati i reati di violenza sessuale, maltrattamenti e induzione a compiere atti sessuali. Per di più le vittime sono solo dei bambini: sette alunni di età compresa tra gli 11 e i 13.
La professoressa è stata difesa dall'avvocato Francesco Cappiello. E il suo interrogatorio di garanzia è durato circa tre ore. Da due giorni, Veronica Sposito è rinchiusa nel carcere di Benevento. Lei si è difesa in maniera decisa e pertanto ha risposto a tutte le domande del gip Crasta. L'insegnante di sostegno ha più volte ribadito che le accuse che le sono state mosse sono del tutto infondate.
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Durante l'interrogatorio di garanzia, Veronica Sposito ha negato di aver compiuto atti sessuali con i suoi piccoli alunni. La donna ha spiegato che le conversazioni oggetto dell'attenzione degli inquirenti riguardano solo uno dei ragazzini. Secondo la professoressa, le sue parole sarebbero state estrapolate e decontestaulizzate. "Ho la coscienza pulita", ha ribadito la professoressa davanti al giudice. Ora resta solo da attendere la decisione del gip Crasta.