Dramma e sospetti
Chi l'ha Visto?, la drammatica fine di Suzanna Kocibelli: dove hanno trovato il cadavere
Una storia di scomparsa dal tragico epilogo quella di Suzanna Kocibelli. La 63enne albanese, di cui era stata denunciata la scomparsa da Roma la notte tra il 9 e il 10 gennaio scorso, è stata trovata morta nelle acque del Tevere, all'interno della centrale Enel di Castel Giubileo. Sul posto i carabinieri della compagnia Cassia e del Nucleo Investigativo. A identificare il corpo i familiari della donna che avevano chiesto aiuto alla trasmissione di Rai 3 condotta da Federica Sciarelli. Stando alle prime indiscrezioni, non sarebbero stati rilevati dal medico legale segni di violenza.
Suzanna Kocibelli era una collaboratrice domestica, "leggermente claudicante - l'hanno descritta i figli in onda mercoledì 15 gennaio -. È alta 1,58 e pesa 80 chili. Occhi neri, capelli neri di media lunghezza, l'ultima volta che è stata notata indossava un giaccone double face (da un lato marrone, dall'altro bianco), occhiali da sole neri con brillantini".
Un appello, il loro, che però ha portato alla peggiore delle notizie: "Da tempo - hanno spiegato - soffriva di manie di persecuzione, pensava di essere seguita da qualcuno". Poi la scomparsa inaspettata senza cellulare né documenti. Per il medico legale il decesso della donna sarebbe avvenuto qualche giorno prima, poche ore dopo il suo allontanamento.