Previsioni
Meteo, scatta l'allerta: mareggiate e nevicate, dove colpiscono i fenomeni estremi
Un’ondata di maltempo sta colpendo gran parte d’Italia a partire da oggi, domenica 12 gennaio, con venti intensi, precipitazioni e nevicate. La formazione di una vasta area di bassa pressione sul Tirreno è all’origine di questa perturbazione, che porta piogge diffuse, temporali sulle aree tirreniche meridionali e un deciso calo delle temperature accompagnato da venti di burrasca dai quadranti settentrionali.
Sulla base delle previsioni meteorologiche, il Dipartimento della Protezione Civile, in collaborazione con le regioni interessate, ha emesso un nuovo avviso di condizioni meteo avverse, estendendo e integrando quello già diramato nei giorni scorsi. Come sempre, spetta alle singole regioni l’attivazione dei sistemi locali di protezione civile per affrontare eventuali criticità. Secondo quanto riportato nel bollettino nazionale di criticità e di allerta, consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it), i fenomeni meteo potrebbero causare problemi idrogeologici e idraulici in diverse zone del Paese.
L’allerta prevede, a partire dalle prime ore di oggi, domenica 12 gennaio, nevicate a quote comprese tra i 500 e i 700 metri in Basilicata, con estensione alla Calabria. Gli accumuli di neve saranno moderati, ma in alcune zone, come la Basilicata meridionale e la Calabria settentrionale, potranno raggiungere livelli abbondanti. Le piogge, invece, interesseranno principalmente Calabria e Sicilia, con fenomeni a carattere di rovescio o temporale, specie lungo i settori tirrenici. Le precipitazioni saranno accompagnate da attività elettrica, raffiche di vento molto forti e rovesci di forte intensità.
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Un altro elemento critico saranno i venti: sono attesi venti da forti a burrasca provenienti dai quadranti settentrionali, con raffiche fino a burrasca forte in diverse regioni, tra cui Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. Particolarmente colpite saranno le aree lungo i crinali appenninici del Centro-Nord, le coste tirreniche meridionali e quelle adriatiche, dove si prevedono anche mareggiate lungo i tratti più esposti.
Per oggi, domenica 12 gennaio, è stata dichiarata un’allerta arancione sul versante tirrenico della Calabria, mentre un’allerta gialla è stata valutata per il resto della regione e per le intere aree di Molise, Campania, Basilicata, Puglia e Sicilia.
Anche la Regione Lazio, attraverso la Direzione emergenza, protezione civile e NUE 112, ha diramato un’allerta gialla valida dalle prime ore di domenica e per le successive 18-24 ore. Per il territorio laziale si prevedono "venti da forti a burrasca dai quadranti settentrionali, con raffiche fino a burrasca forte, specie lungo i crinali appenninici, e mareggiate lungo le coste esposte".