Tragedia

Calenzano, trovati morti i tre dispersi. Il video dell'esplosione dalle telecamere di sicurezza

Sono stati trovati questa mattina, alla ripresa delle ricerche, i cadaveri di tre dispersi sotto le macerie delle pensiline del deposito di carburanti Eni di Calenzano (Firenze), dove ieri mattina alle 10,20 si è verificata un’esplosione. Lo si apprende da fonti dei soccoritori. Si attende la conferma ufficiale del ritrovamento da parte della Procura di Prato, che sta conducendo le indagini. Il procuratore Luca Tescaroli ha aperto un fascicolo per omicidio colposo plurimo. Al vaglio anche le ipotesi dei reati di lesioni colpose aggravati dalla violazioni delle norme sulla sicurezza sul lavoro ed anche il disastro colposo. Intanto domani, mercoledì 11 dicembre, sarà giornata di lutto regionale in Toscana, come ha annunciato il presidente Eugenio Giani al termine della riunione della Giunta ieri sera, lunedì 9 dicembre.

Il Comune di Calenzano ha proclamato due giorni di lutto, ieri e oggi. Sempre per domani (11 dicembre) Cgil, Cisl e Uil hanno proclamato uno sciopero generale provinciale di quattro ore (fine turno) con manifestazione (14,30-16,30) a Calenzano. "Siamo di fronte all’ennesima tragedia sul lavoro con dimensioni e risvolti ancora da capire su vari fronti. Quello che è successo è inaccettabile, attendiamo il lavoro degli inquirenti per fare luce sulle modalità di quanto accaduto. Senza sicurezza non c’è lavoro, non c’è dignità, non c’è vita", hanno detto i sindacati. 

Qui il video dell'esplosione del deposito di Calenzano: attenzione, immagini forti