L'infettivologo
Malattia misteriosa, Bassetti: "Possibile una febbre emorragica virale"
"In Congo c’è stata da poco un’epidemia di Mpox, quella del clade II che è la variante più aggressiva, quindi in qualche modo è un Paese che è un vaso di Pandora per quanto riguarda i virus, i problemi batteriologici e parassitologici in generale". All’Adnkronos Salute l’infettivologo Matteo Bassetti, intervenendo sulla patologia - al momento sconosciuta - che nella Repubblica Democratica del Congo ha causato 79 decessi colpendo soprattutto i giovani usa parole precise. I sintomi secondo le autorità sanitarie locali sono simili all’influenza con anche anemia.
"Insomma, ci sono tutte le caratteristiche perché un problema piccolo possa diventare un problema grande - prosegue l’esperto - C’è un sistema sanitario inadeguato per l’affollamento delle città e si vive ancora in una condizione assolutamente inadeguata, quindi - afferma Bassetti - è chiaro che qualunque tipo di microorganismo, qualunque tipo di nuova infezione lì trova un terreno molto fertile".
E in un video postato sui social sempre Bassetti è tornato sull'argomento: "Il Congo è un’area del mondo dove ci tanti problemi e il sistema sanitario non funziona bene. Tra le ipotesi su questa malattia misteriosa che ha come sintomi febbre, mal di gola, tosse e anemia potrebbe esserci una febbre emorragica virale come la febbre emorragica Crimea-Congo o l’Ebola. Già note, ma magari sostenute da un nuovo virus che speriamo sia presto identificato. Il rischio per il resto del mondo è bassissimo, i collegamenti tra il Congo e gli altri Paesi non sono certo al livello di quelli della Cina. L’anemia è la mancanza di emoglobina nel sangue, quindi di ossigeno necessario ai tessuti", ha ricordato il primario.