Giù le mani

Non è in pericolo il diritto allo sciopero, ma quello alla proprietà

 «Giù le mani dal diritto di sciopero». Sembra uno scherzo, ma questa frase lunare è stata veramente pronunciata da Elly Schlein. Delle due l’una: o la leader del Pd va assolta per non aver compreso il fatto, oppure dobbiamo pensare che la segretaria ridens viva da qualche altra parte (chissà, in Svizzera?). Perché se invece fosse confermata la notizia che anche lei viva e risieda in Italia, ci sarebbe da rimanere basiti. Gentile Elly, qua viaggiamo al ritmo di uno sciopero al giorno: con il suo sodale Landini (il Bombardieri di complemento viene regalato in offerta) che ha previsto da qui a fine dicembre un programmino per trasformare il Natale in una Via Crucis.

Se invece volessimo parlare di cose serie, c’è un altro diritto costituzionale – quello sì – effettivamente a rischio, e si tratta del diritto di proprietà. Oggi Libero vi racconta una storia che lascerà le persone perbene letteralmente a bocca aperta. Siamo alla periferia di Padova: il legittimo proprietario privato di un appartamento l’ha appena ristrutturato e l’ha dato in affitto breve. Tutto bene, direte voi? (...)

Clicca qui, registrati gratuitamente su Liberoquotidiano.it e leggi l'editoriale integrale di Daniele Capezzone