Sul regionale

Bologna, "biglietto prego". E fa saltare due denti al capotreno: l'ultima brutale aggressione

Ancora un'aggressione a un capotreno. Questa volta è accaduto a nella tratta che collega Porretta e Pianoro in provincia di Bologna. Il capotreno 50enne ha chiesto il biglietto a un ragazzo. La risposta è stata violentissima.

Il minorenne ha aggredito il controllore al punto da fargli saltare due denti. Subito dopo l'aggressore si è dato alla fuga. Immediatamente il convoglio Trenitalia-Tper è stato fermato a Vergato e la corsa è stata soppressa come anche i due convogli successivi. Tempestivo l'intervento del 118 che è stato subito accompagnato all’ospedale di Porretta. I carabinieri subito giunti sul posto hanno ascoltato le testimonianze dei passeggeri e hanno acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza.

A quanto pare il ragazzo sarebbe già noto alle forze dell'ordine. Siamo davanti all'ennesimo caso delle ultime settimane. Qualche giorno fa si è registrata una aggressione a una capotreno che è stata presa a schiaffi a bordo di un convoglio in transito nel Pavese nei pressi di Mortara. Inutile poi ricordare il controllore accoltellato sul regionale Genova-Busalla e ricoverato d'urgenza in ospedale. A bordo dei treni è emergenza sicurezza per il personale che opera sui convogli, soprattutto su alcune tratte. E l'episodio di Bologna è di fatto forse uno dei più gravi degli ultimi mesi. La violenza con cui è stato colpito il capotreno è stata davvero inaudita. 

"Ennesima aggressione a un capotreno da parte di uno straniero violento e senza biglietto. È successo su un convoglio regionale nel Bolognese: la mia solidarietà al lavoratore ferito, che ha perso due denti, e un sentito ringraziamento alle forze dell’ordine che sono intervenute per bloccare la furia del malvivente. Da parte nostra, siamo a 1.100 donne e uomini assunti per FS Security: l’obiettivo è crescere ancora per portare più sicurezza sui treni", così il vicepremier Matteo Salvini su X.