Violenze rosse
Università di Trento, sfregio agli studenti vicini a FdI: intimidazioni e minacce, vergogna-sinistra
Continuano. Continuano a minacciare, a fare i prepotenti, a impedire il dibattito delle idee perché valgono solo quelle loro. I nuovi truci li abbiamo visto all’opera all’università di Trento dove alcuni gruppi hanno impedito l’accesso agli studenti di destra all’interno dell’ateneo. Questi ultimi erano autorizzati alla loro assemblea, i rossi no. E neanche stavolta possono prendersela col governo, perché a verbale non c’è l’invio di camicie nere da Roma a Trento. Semplicemente c’è attitudine all’arroganza che a sinistra sta diventando un pericoloso elemento distintivo, quasi un requisito di militanza politica.
Persino il rettore, Flavio Deflorian, si è arreso, rivolgendo un messaggio che ha come destinatario i giovani di destra: «Questa è una sconfitta per tutti. I vostri diritti oggi sono stati lesi, quello che è successo non può essere la regola». (...)