Battaglia legale
Bayesian, il costruttore contro il Nyt: "Problemi di ingegneria strutturale? Li portiamo in tribunale"
Il Bayesian, il veliero che lo scorso agosto è affondato nelle acque di Porticello insieme a gran parte dell'equipaggio, continua a far parlare di sé. Il New York Times aveva fornito una chiave di lettura per spiegare la tragedia che si è consumata nel palermitano. Secondo il quotidiano statunitense, l'imbarcazione è colata a picco a causa delle dimensioni dell'albero e dell'ingegneria strutturale per ospitarlo che avrebbero reso la barca vulnerabile al ribaltamento. Ma questa analisi non è stata condivisa da tutti.
L'inchiesta del Nyt ha scatenato l'ira del The Italian Sea Group, la società che ha rilevato il marchio Perini Navi. In sintesi: il cantiere che costruì lo yacht. Il gruppo ha annunciato che procederà legalmente contro il Nyt per le accuse apparse sulle loro pagine. Una narrazione, come spiegato dal The Italian Sea Group, "del tutto priva di consistenza tecnica". La società, perciò, "non può in alcun modo essere considerata responsabile di qualsiasi accadimento eventualmente riferibile all’affondamento".
"Il Bayesian - hanno chiarito i rappresentanti legali del The Italian Sea Group - pur avendo una curva di stabilità leggermente diversa da un ketch, è comunque pienamente e ampiamente conforme ai criteri definiti dalla Maritime Coastguard Agency per le imbarcazioni commerciali a vela".