Da non credere

Perdono 10 milioni al Gratta e Vinci e ne "creano" uno per riscuotere il premio: finisce malissimo

Roberto Tortora

L’occasione fa l’uomo ladro, da sempre. In provincia di Taranto, però, il colpo gobbo non è andato a buon fine. Secondo quanto riporta la Gazzetta del Mezzogiorno, infatti, tre uomini hanno comprato un Gratta e Vinci per tentare la fortuna e, dopo aver verificato di aver perso per soli 2 numeri una vincita da 10 milioni di euro, hanno deciso di camuffare il loro ticket per provare a vincere. Addirittura, i truffatori hanno anche provato a mettere al sicuro la vincita, depositando da un notaio il biglietto fasullo. 

Ovviamente, com’era lecito aspettarsi, la truffa non è andata a buon fine perché, quando la commissione incaricata di controllare le vincite della Lotteria nazionale ha effettuato gli accertamenti del caso, si è accorta di avere di fronte un biglietto contraffatto. I tre autori del colpo mancato sono un 51enne di Martina Franca e due suoi compari di 46 e 47 anni di Ceglie Messapica (sì, lo stesso luogo dove il premier Meloni ha trascorso le vacanze estive). Hanno inserito i numeri vincenti sul biglietto, ma il loro tentativo di raggiro non è andato a buon fine. Ora sono accusati dell’ipotesi di reato di concorso in falso, ricettazione e tentata truffa.

 

 

E pensare che è successo quasi l’opposto 800 chilometri più a Nord, cioè a Masnago, in provincia di Varese, per la precisione al Bar Brown Sugar. Un cliente, infatti, ha comprato una serie di biglietti del Gratta e Vinci “Miliardario” e ha centrato il colpo grosso vincendo mezzo milione di euro, anche se non se n'era accorto inizialmente. Pensava di aver vinto 500 euro e invece erano 500mila! Il titolare del locale, Paolo Taverna, ha spiegato: “È arrivato presto, verso le 7:30, ha ordinato un thè e ha comprato 4-5 biglietti del Miliardario. Poi è uscito. Poco più tardi è rientrato e mi ha detto di aver vinto 500 euro. Quando ho effettuato le procedure per il pagamento, però, mi sono accorto che la cifra non era quella. Appena appresa la maxi vincita il fortunato ha avuto quasi un mancamento, poi mi ha chiesto un caffè”.