L'omicidio

Chiara Petrolini, l'ex fidanzato crolla a Le Iene: "Non si notava nulla al seno"


Non sembra darsi pace l'ex fidanzato di Chiara Petrolini, padre dei due neonati trovati sepolti a Traversetolo (Parma) per cui la madre è accusata di soppressione dei cadaveri. "Non si notava nulla, né il seno, né la pancia, né il corpo. Neanche nei suoi atteggiamenti. Era una maschera", ha spiegato intervistato da Le Iene.

L'uomo ha ammesso di non riuscire a spiegarsi i motivi di tale azione: "Non riesco a spiegarmi come sia successo. Lei diceva che prendeva la pillola. Vorrei - ha continuato - dare una spiegazione a chi non se la dà Il primo bacio (con Chiara, ndr.) è stato in discoteca, oggi è come se fosse un ricordo sporcato. Prima che succedesse tutto, nella relazione era lei quella che mi riportava sempre sulla strada giusta. Quello che ha fatto va contro la persona che era per me. Proprio l'esatto opposto di quello che è ora". In molti ora non riescono a spiegarsi come il giovane ragazzo non si sia accorto dello stato di gravidanza della ragazza.

"Lei era normale, non cambiava mai. Dal giorno che ci siamo fidanzati fino all'ultimo non l'ho mai vista cambiata, mai vista star male. Non si notava nulla, né il seno, né la pancia, né il corpo. Neanche nei suoi atteggiamenti. Era una maschera". Il padre dei due bambini è incredulo e torna con la mente ai loro primi incontri.  "Mi sono rivisto tutto quello che ha detto - ha aggiunto - e non torna ancora. Non riesco a spiegarmi come sia successo. Lei diceva che prendeva la pillola. Poi, pian piano, ha cominciato a dire alle sue amiche che non la prendeva più, ma non a me. Il giorno che hanno trovato il primo bambino mi ha mandato un messaggio: 'Hanno trovato un bambino in casa mia. Siamo scioccati'.

Per me era tutto strano, non lo collegavo a lei. Poi mi hanno chiamato i carabinieri. Tutt'ora fatico a realizzare". Il ragazzo ha anche ammesso che i due non avevano mai parlato di allargare la famiglia. "Non abbiamo mai, neanche per scherzare, parlato di bambini - conclude -. Non era nemmeno tra i miei piani ma se fosse successo me lo sarei tenuto. Secondo me perché l'ha fatto? Per il giudizio degli altri. Ci teneva al giudizio delle altre persone. Se lei li avesse voluti tenere io non mi sarei tirato indietro. Ora, su di lei, sono vuoto". Il ragazzo è stato intervistato anche da la Repubblica alla quale ha confidato di avere scelto i nomi per i due piccoli. "Vorrei che il primo figlio, nato il 12 maggio 2023, si chiamasse Domenico, perché è il nome del mio migliore amico. Il secondo, invece, Angelo. Perché grazie a questo bimbo, ritrovato per primo sotto la terra del giardino abbiamo scoperto tutto questo orrore. È il nostro angelo".