Il delitto

Maria Campai, dopo la mattanza il killer ha preparato un video per Tik Tok

"Volevo scoprire che cosa si prova ad uccidere". Lo avrebbe detto agli investigatori il 17enne fermato con le accuse di omicidio volontario premeditato e occultamento di cadavere per l’omicidio di Maria Campai, 42 anni, avvenuto a Viadana (Mantova), dopo averla conosciuta online.

Secondo alcune indiscrezioni i carabinieri hanno "trovato alcune ricerche fatte su internet con i dispositivi in uso al ragazzo in cui viene spiegato come neutralizzare una persona a mani nude". Fin qui il quadro di questo terribile delitto. Ma c'è dell'altro. Il 17enne infatti andava matto per allenamento e per il fisico scolpito.

Così il suo account Tik Tok è pieno di video in cui esibisce il suo corpo. E anche subito dopo il terribile omicidio, con il cadavere ancora caldo della povera Maria, le sue abitudini non hanno assolutamente subito cambiamenti. Come riporta il Corriere, il ragazzo si è allenato, ha realizzato un video da postare su Tik Tok, poi ha cenato con la mamma e il papà per poi scendere giù in garage e navigare in pace sul cellulare. Alla fine è andato su per stendersi a letto. La routine agghiacciante di un assassino senza scrupoli. Proprio in quelle ore, mentre lui si allenava, la sorella di Maria la cercava disperata in tutta la zona di Viadana...