Surprise
Mestre, il condizionatore è rotto e chiama il tecnico: addebito mostruoso sul conto corrente
Bruttissima sorpresa d'agosto per un anziano di 90 anni, che si è ritrovato un addebito di oltre 1.000 euro sul proprio conto corrente dopo aver segnalato un problema tecnico con il proprio condizionatore. Per la cronaca, nessuno è mai andato a casa sua a sistemarlo.
La disavventura è avvenuta a Mestre, in provincia di Venezia. L'uomo aveva contattato una ditta specializzata in assistenza da Pesaro-Urbino. Il tecnico si è sì recato a casa dell'anziano, sconsigliandolo però di pagare il costo della riparazione in quanto l'impianto era troppo vecchio. Meglio comprare un nuovo condizionatore, insomma.
Il 90enne però ha rifiutato, ha firmato il documento con i suoi dati personali per il sopralluogo e hai pagato l'uscita del tecnico. Costo: 134,60 euro, pagamento saldato con il bancomat. Come spiegato dal malcapitato protagonista, il primo pagamento non è andato a buon fine mentre la seconda transazione sarebbe avvenuta senza problemi.
Poco dopo l'uscita del tecnico, al 90enne arriva la notifica dalla banca: addebito sul conto corrente per la bellezza di 1134,60 euro. Un "1" in più, forse digitato sul Pos del tecnico, e la bellezza di mille euro sborsati senza motivo dal cliente, che ora dopo una denuncia ai Carabinieri di Favaro e assistito dall'Adico. L'obiettivo non è quello di avere un condizionatore nuovo, né la riparazione di quello rotto, ma semplicemente riavere indietro il dovuto.