Il raid selvaggio
Gallipoli, in spiaggia l'orrore: sassi contro bimbo di 6 anni, ferito il padre
Orrore in spiaggia a Gallipoli, una delle località più frequentate dell'estate italiana. Una baby gang ha iniziato a tirare sassi e pietre contro un bambino di 6 anni mentre si trovava sotto la doccia di un lido della cittadina costiera pugliese affacciata sul Mar Ionio. Il padre del piccolo, nel tentativo di proteggerlo dalla folle sassasiola, è rimasto ferito alle gambe.
I ragazzini si erano nascosti tra i cespugli circostanti e poi ha iniziato l'assurdo, insensato attacco. "Mio figlio poteva farsi davvero tanto male - ha spiegato l'uomo a Repubblica -. Lanciavano pietre mentre facevamo la doccia al lido. Io sono stato colpito alle gambe e ho sanguinato, ma avrebbero potuto colpire lui alla testa o sul viso".
L'episodio, gravissimo, sembra quasi denotare un salto di qualità in negativo rispetto alle ormai tradizionali aggressioni e risse che da tempo si segnalano non solo a Gallipoli, ma nelle più frequentate mete di villeggiatura italiane.
"Avevamo scelto di trascorrere la giornata al mare – prosegue il papà, amareggiato -, ma quando nel tardo pomeriggio siamo andati a farci una doccia allo stabilimento, siamo stati presi di mira da una pioggia di pietre". Non è ancora chiaro, peraltro, se gli autori dell'agguato siano turisti o giovani del posto. "Dispiace dover raccontare simili episodi che screditano l’immagine di una marina intera - conclude l'uomo, che è tornato a casa con figlio e moglie senza ricorrere alle cure dell'ospedale -. È inconcepibile andare al mare, fare una doccia in un lido e rimanere vittima di un lancio di pietre da parte di alcuni balordi".