Disumanità

Vigevano, ritrovata morta il cane Guendalina: era stata nascosta dai ladri nella lavatrice

Brutta notizia per la famiglia Savone. Il cane Guendalina è stato ritrovato morto in un modo atroce. L'animale domestica era infatti chiuso nel cestello della lavatrice, nella casa a Vigevano dove i ladri erano entrati venerdì 3 agosto. La famiglia, in quel momento, non c'era. La cagnolina per tre giorni era stata cercata ovunque. E si è pensato addirittura che i malintenzionati, oltre agli oggetti di valori, si fossero portati dietro Guendalina magari per chiedere un riscatto. Ma invece hanno compiuto un delitto spregevole.

Nessuno si era accorta della cagnolina, perché erano tutti impegnati nelle ricerche in strada e negli appelli. Inoltre, la lavatrice che possedevano in casa era rotta e per questo motivo nessuno aveva aperto. Venerdì sera il signor Savone, unico rimasto a Vigevano mentre la sua famiglia era già in vacanza, era uscito per un paio d'ore, lasciando Guendalina in casa con la luce accesa, come faceva di solito.

 

 

Ma al ritorno nell'appartamento di via Gravellona aveva trovato la porta aperta e la casa a soqquadro. Soprattutto, non c'era il cane, da anni parte della famiglia dopo l'adozione in un canile. Gli appelli social della famiglia sono stati rilanciati ovunque, con le foto della cagnolina e la richiesta: "Tenetevi gli oggetti, non ci importa, ma riportateci Guendalina". Ieri la famiglia aveva anche proposto una ricompensa a chi avesse riportato il cane.

Poi la terribile scoperta: chi è entrato in casa per rubare, probabilmente si è accorto di Guendalina. E per liberarsene il prima possibile l'ha prima colpita e poi nascosta nella lavatrice per non farla trovare subito. È stata la famiglia Savone, che aveva denunciato il furto alla polizia, a comunicare agli agenti il ritrovamento.