Omicidio

Sharon Verzeni, trovato il coltello: cosa c'è nei video di quella notte

Trovato il coltello dell'omicidio di Sharon Verzeni. Una vera e propria svolta nelle indagini che, come riporta Repubblica, potrebbe essere decisiva per individuare la mano assassina che ha spezzato la vita della 33enne, L'omicidio come è noto è avvolto da un alone di mistero. Si cerca un "balordo" che avrebbe come rifugio un garage posto sotto sequestro proprio nei pressi del luogo dove è stato ritrovato il corpo della ragazza. Sul coltello potrebbe esserci il Dna dell'omicida e gli investigatori adesso dovranno procedere con i rilievi ed escludere l'uso di guanti di lattice da parte dell'assassino. Nei giorni scorsi era stata interrotta la raccolta dei rifiuti per cercare proprio l'arma del delitto.

Dopo circa 48 ore di stop era stato dato il via libera per la ripresa della raccolta, un segnale che ha fatto pensare a una svolta nelle ricerche. E a quanto pare, sempre secondo quanto riporta Repubblica, così è stato. Ma c'è di più. Secondo quanto riporta il Corriere ci sarebbe una traccia video delle telecamere di sorveglianza in grado di individuare le persone presenti in quel tratto di strada percorso da Sharon quando è morta. Gli investigatori stanno convocando le persone che circolavano lungo il tragitto compiuto dalla vittima, di ritorno a casa dopo una camminata di 50 minuti. Ma manca una traccia video nel tratto dove si è consumato l'omicidio. Un dettaglio che rende ancora più fitto il mistero.