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Napoli, la moglie del chirurgo fa sesso con la guida egiziana: finisce in disgrazia


C'è chi dice che l'amore non abbia limiti di età. Beh, di sicuro è stato così per la moglie del chirurgo che dopo due anni di corteggiamento ha lasciato il marito per fuggire al Cairo con una guida egiziana.

Quello che vi stiamo per raccontare non è il trailer di un film e nemmeno la trama di un romanzo rosa. E quanto accaduto a Mario, il povero consorte abbandonato che, nel corso di un'intervista al Messagero, ha raccontato minuziosamente i retroscena di questa particolare vicenda. La storia inizia in un resort in Egitto dove il signor Mario si è recato con tutta la famiglia "per festeggiare la nascita del nostro primo nipote. Mia moglie all'epoca aveva circa 65 anni, ma era ancora bellissima", spiega l'uomo.
"Ci venne assegnata una guida turistica per fare l'escursione nel deserto e per visitare le principali attrazioni della città. Si chiamava Ahmed, avrà avuto vent'anni. Fu gentile e attento alle nostre esigenze e infatti, al termine della vacanza, ricordo di avergli lasciato una cospicua mancia. Forse sbagliai perché capì che eravamo molto benestanti".

 

 

 

Dopo questo primo incontro nulla sembra essere cambiato tra la coppia: "Dopo qualche mese mia moglie mi disse che Ahmed gli aveva chiesto l'amicizia su Facebook, ma la cosa mi lasciò del tutto indifferente", sottolinea l'uomo che all'epoca non si era ancora accorto di quanto stava accadendo alla sua famiglia. "Nei mesi però vedevo Annamaria diversa. Aveva cominciato una dieta, andava più spesso dal parrucchiere, passava le ore davanti allo specchio. Ma soprattutto mi accorsi che spendeva tanti soldi. Avevamo un conto corrente cointestato e, pur non avendo problemi economici, non mi spiegavo cosa facesse con tutti quei soldi". Alla domanda l'uomo trova presto risposta. 

"Un mese aveva prelevato addirittura dieci mila euro. Cominciai a chiederle spiegazioni fino a quando lei, messa alle strette, mi disse che li stava utilizzando per costruire una casa in Egitto. Mi confessò che lei e Ahmed si erano innamorati e che voleva separarsi". Svelato il mistero, il signor Mario non sa più cosa fare. L'uomo è incredulo e non riesce a capacitarsi di come possa essergli successa una cosa del genere. "Scoprimmo che il ragazzino l'aveva cercata sui social e poi aveva cominciato a dirle che era bellissima e che non riusciva a dimenticarla. Insomma poco alla volta le fece credere che, se mi avesse lasciato, avrebbero potuto vivere insieme nel suo paese. Ma dovevano prima costruire una bella casa che sarebbe divenuta il loro nido d'amore. L'ha raggirata e lei è caduta nella sua rete". Già, e per quel nido d'amore la donna non ha badato a spese.

In un paio di anni "circa 200mila euro. Ma più passavano i mesi e più dava i numeri. Raccontava alle amiche che lui settimanalmente mandava degli amici in Italia per controllarla, che era innamoratissimo e che non aspettava altro che poterla rivedere. Abbiamo cominciato a preoccuparci, mia moglie diceva cose senza senso e parlava come una quindicenne alla prima cotta. Voleva addirittura mettere in vendita la nostra casa". Insomma, l'uomo si è ritrovato improvvisamente cornuto e spennato. Platone scriveva che l'amore è un grave malattia mentale e sembra essere la verità dato che per la donna il marito non ha potuto fare altro che "presentare una domanda di interdizione al Tribunale che, chiaramente, fu accolta. Quando ha smesso di mandargli i soldi Ahmed è sparito e l'ha bloccata sui social. Ma Annamaria continua a pensare a lui. Si consola pensando che Ahmed abbia avuto qualche problema ma che prima o poi tornerà a prenderla".